“Allegri via subito dalla Juventus”, continua a tenere banco il futuro del tecnico bianconero: Elkann pronto a scendere in campo.
Giugno sta per terminare e la data del raduno della Juventus non è poi così lontana. Ancora qualche settimana di vacanza per i bianconeri – non proprio tutti, visto che qualcuno è impegnato con le rispettive nazionali agli Europei Under 21 in corso di svolgimento in Georgia e Romania – per ricaricare le pile in vista della prossima stagione. Relax è infatti la parola d’ordine dopo un’annata che di energie, non solo fisiche, ne ha portate via tante.
Fino a prova contraria, per il terzo anno consecutivo la Signora ripartirà da Massimiliano Allegri. Sì, nonostante continuino a circolare con una certa insistenza le voci circa un possibile divorzio sul filo di lana tra la Juventus e il tecnico livornese. Divorzio caldeggiato anche dalla maggior parte dei tifosi, che auspicano da mesi un cambio in panchina. Per il momento, però, la società sembra voler andare dritta per la sua strada. Della posizione di Allegri aveva parlato pubblicamente qualche giorno dopo la fine del campionato il direttore generale Maurizio Scanavino, blindando di fatto il tecnico toscano.
“Allegri via subito dalla Juventus”, Elkann non è convinto
Una scelta quasi obbligata, secondo qualche addetto ai lavori, considerando che in caso di esonero la Juventus dovrà continuare a pagare Allegri per altri due anni, in virtù del pesante contratto da 9 milioni che firmò nell’estate 2021, accettando di tornare a Torino.
Secondo il giornalista Gianni Balzarini, per John Elkann non sarebbe un problema tirare fuori i soldi e sobbarcarsi quest’altra spesa. Ma l’amministratore delegato di Exor ha da poco inaugurato una nuova linea dal punto di vista economico, incentrata sull’autofinanziamento e sulla riduzione degli sprechi. “Tra un anno eventualmente il cambio di allenatore comporterebbe l’esborso di una sola annualità”, dice Balzarini, che nel suo video su You Tube ha parlato anche dell’esistenza di una fronda all’interno del club che gradirebbe un cambio immediato. Elkann, però, non è dello stesso avviso.