Squalifica UEFA “cancellata”: c’è un precedente che potrebbe cambiare le carte in tavola. Ecco di che cosa parliamo.
Ancora non si sa – e i tempi stringono – se la Juventus la prossima stagione potrà disputare la Conference League. La UEFA, ancora, non ha deciso nel merito per i bianconeri che si potrebbero ritrovare fuori dall’Europa per via dei procedimenti che l’hanno interessata nel corso degli ultimi mesi.
C’è da dire, inoltre, che questi tempi si potrebbero ancora allungare, perché c’è un precedente importante che potrebbe anche venire in aiuto alla Vecchia Signora, qualora il club ovviamente decidesse davvero di andare in fondo alla questione. Ed è un dubbio questo. In ogni caso, la sentenza UEFA dovrebbe arrivare a metà luglio, quindi a stagione iniziata anche per la squadra di Allegri che si ritroverà alla Continassa per i primi test il 10 del prossimo mese. E poi? E poi, qualora dovesse arrivare un’esclusione, ci potrebbe anche essere secondo il giornalista della Rai Paolo Paganini anche un ricorso al Tas. Che ha bloccato già, e ce lo ricordiamo tutti, l’esclusione del Manchester City dalla Champions League per 2 anni. Insomma, la Juventus potrebbe decidere davvero di andare avanti oppure decidere – che sembra forse, la soluzione migliore – di chiudere tutto e prendersi un anno senza manifestazioni europee per cercare di tornare a vincere in campionato. Una situazione che rimarrà ovviamente col condizionale fin quando non ci sarà un primo pronunciamento nel merito.