Siamo entrati nella fase più calda delle trattative per una Juventus che in questa estate del 2023 è destinata a cambiare pelle.
Adesso è ufficiale, è arrivata la nomina di Giuntoli come nuovo direttore sportivo della squadra bianconera. A lui il compito di riuscire a creare una squadra sempre più competitiva che possa riuscire a imporsi nel prossimo campionato di serie A.
L’obiettivo primario della Juventus infatti quello di riuscire a lottare per la conquista dello scudetto, riportando il tricolore a Torino dopo diversi anni. Mister Allegri e i suoi ragazzi tra qualche giorno si ritroveranno a lavorare sul campo per preparare al meglio i primi impegni stagionali. Nel frattempo la società cercherà di accontentare le richieste dell’allenatore livornese sul fronte degli acquisti. Ma non bisogna dimenticare che all’orizzonte potrebbero esserci anche delle cessioni volte ad alleggerire il monte ingaggi e a recuperare un tesoretto da reinvestire poi su altre operazioni.
Juventus, per il dopo Vlahovic c’è la pista En-Nesyri
In attacco a inquietare i tifosi è la possibile partenza di Dusan Vlahovic. Se arrivasse una offerta importante dall’estero i bianconeri potrebbero prendere in considerazione l’ipotesi di lasciar partire il loro centravanti titolare. Certo è che poi Vlahovic andrebbe sostituito con un altro profilo di spessore.
L’ipotesi Lukaku si fa sempre più complicata, visto che il calciatore belga a quanto pare è intenzionato a tornare all’Inter. O quantomeno preferirebbe i nerazzurri ai bianconeri. La Gazzetta dello Sport spiega però che la Juve sta seguendo un’altra pista. Quella che porta a Youssef En-Nesyri, classe 1997, ormai da qualche anno gioca con la maglia del Siviglia. Con il quale ha vinto l’ultima edizione dell’Europa League a scapito della Roma. Il centravanti marocchino sa muoversi abilmente da prima punta, lo scorso ha segnato 18 totali in stagione, 8 nella Liga spagnola. E’ uno che gioca per la squadra e dunque pare perfetto per gli schemi di Allegri. E’ valutato 30 milioni di euro, ma considerate le difficoltà economiche del Siviglia il prezzo potrebbe scendere.