Ore calde per il futuro dei due attaccanti. Andiamo a scoprire cosa potrebbe succedere sulla questione relativa ai bomber.
Nelle ultime settimane, sono emerse voci sul futuro dell’attaccante serbo Dusan Vlahovic della Juventus. Secondo le fonti di mercato, come conferma l’indiscrezione de ‘Il Corriere dello Sport’, il club bianconero sarebbe disposto a cedere il giovane talento solo per una cifra non inferiore ai 70 milioni di euro. D’altra parte, c’è anche, l’ipotesi del sostituto che potrebbe essere già un altro volto noto della Serie A.
Nel frattempo, si è aperta la pista che potrebbe portare Romelu Lukaku, attualmente ritornato al Chelsea, alla Juventus come possibile erede di Vlahovic. L’attaccante belga è reduce da una stagione di successo con l’Inter nonostante gli alti e bassi dovuti ai suoi infortuni. Come scrive il ‘Corriere dello Sport’: “Per il belga sono i giorni più caldi: l’Al-Hilal è davanti. Tra i bianconeri c’è chi è convinto di soffiarlo a Inter e arabi”
Lukaku come erede di Vlahovic? La chiave è Giuntoli
l’Al-Hilal non sembra la priorità per l’attaccante belga classe 1993 e, come sottolinea il quotidiano, c’è già chi è convinto che Lukaku possa rimanere in Italia e accettare a questo punto la corte della Juventus. Il cosiddetto tassello fondamentale nella trattativa potrebbe essere il nuovo direttore sportivo Giuntoli.
Ex direttore sportivo del Napoli, ha lavorato con successo su diverse trattative di mercato e potrebbe mettere in atto le sue abilità persuasive per convincere Lukaku a scegliere i bianconeri per il proprio futuro. La Juventus sta affrontando una fase di transizione dopo una stagione deludente anche per fattori extra campo, l’acquisizione di giocatori del calibro di Lukaku potrebbe rappresentare un importante segnale di ambizione per il futuro. Tuttavia, le trattative sono ancora in corso e molto dipenderà dai negoziati tra i vari club coinvolti e dai desideri dei giocatori stessi.