Il mercato italiano e l’effetto Arabia Saudita. Gli effetti, diretti e indiretti, delle follie arabe si scorgono anche nel mercato italiano. E i prezzi diventano folli.
L’estate sta entrando nel vivo con le sue temperature che hanno, da giorni, toccato già il picco. Il calciomercato tenta di stare dietro ai fenomeni atmosferici ma il suo picco ancora non lo ha toccato.
L’estate 2023 del calciomercato sta conoscendo l’effetto prepotente, e devastante, dell’offensiva proveniente dall’Arabia Saudita. Cristiano Ronaldo e Karim Benzema sono stati soltanto un gustoso antipasto. Gli attacchi folli a forza di centinaia di milioni di euro messi sul tavolo non riguardano più soltanto fuoriclasse alla ricerca di un dorato pre-pensionamento, ma anche grandi giocatori nel momento migliore della loro carriera, come nel caso, eclatante, del Sergente Sergej Milinkovic-Savic.
Il mercato degli attaccanti attende il botto Mbappé. La possibile partenza del fuoriclasse francese del Paris Saint Germain, destinazione Real Madrid, scatenerebbe un effetto domino elettrizzante ed una cascata mai vista di centinaia di milioni di euro. I club italiani, e non soltanto, non hanno più solo occhi ed orecchie rivolti oltre Manica in attesa di una chiamata da parte dei ricchi club inglesi ma attendono, ancora più ansiosi, una telefonata dal deserto, in questo momento decisamente più ricco.
Il mercato italiano e l’effetto Arabia Saudita
La follia araba e le grandi disponibilità economiche dei club inglesi, sta facendo oltremodo lievitare i prezzi anche all’interno del mercato italiano.
Chiunque abbia in rosa un talento di prospettiva vuole farlo fruttare al massimo e le cifre diventano quasi impossibili persino da riportare su carta. Il caso di Rasmus Hojlund, attaccante danese dell’Atalanta, classe 2003, può essere portato come esempio. Il giovanissimo talento bergamasco è, da settimane ormai, sotto osservazione del Manchester United che vorrebbe chiudere la trattativa riguardante il suo acquisto.
Come ci informa il giornalista Laurie Whitwell, il Manchester United vorrebbe però inserire, nella trattativa con l’Atalanta per Rasmus Hojlund, alcune contropartite tecniche per abbassare la richiesta economica della società nerazzurra pari a 85 milioni di sterline, ovvero una cifra assai prossima ai 100 milioni di euro! Somma che il ricchissimo club britannico ritiene eccessivamente alta.
Il giovane talento danese ha mostrato da subito grandi qualità, anche se è pur vero che ha alle sue spalle soltanto un anno di Serie A. Sul talento danese ha, tempo addietro, messo gli occhi anche la Juventus ma di fronte ad una tale valutazione il club bianconero non può entrare in concorrenza con i Red Devils di Manchester. Né con nessun altro.