Per la Juventus è arrivato il momento di concentrarsi sul lavoro da effettuare in vista dell’inizio della prossima stagione.
La formazione di Allegri ha messo nel mirino i primi impegni stagionali. Partire forte nel prossimo campionato è indispensabile per una squadra che non fa mistero di voler puntare alla vittoria del torneo. Dopo l’ultima opaca stagione c’è tanta voglia di regalare una soddisfazione alla propria tifoseria.
Il campionato inizierà subito dopo la metà del mese di agosto e per la dirigenza c’è ancora tanto da fare in chiave calciomercato. Per sognare in grande del resto i tifosi si aspettano nuovi arrivi in tutte le zone del campo. Pensiero condiviso dalla società che sta rinnovando la rosa con giovani di talento ed elementi in grado di fare subito la differenza, aprendo un ciclo vincente.
Juventus, le parole di Pecoraro alla TvPlay
Ieri si è parlato molto della rinuncia della Juventus al progetto Superlega. Ma i tifosi, e non solo, pensano anche a quel che è avvenuto proprio negli scorsi mesi, alle inchieste che hanno coinvolto il club. Di questo ne ha parlato anche l’ex procuratore della FIGC Giuseppe Pecoraro, che è stato intervistato ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“Quel che mi ha colpito è che non c’erano la federazione e la Lega come parte civile nel processo. Avrebbero portato il pensiero delle altre società e della stessa FIGC nei confronti della Juventu, questo non mi pare sia stato messo in risalto dai media” ha detto. Pecoraro ha poi spiegato: “non so se la sentenza sia stata giusta. 15 punti erano esagerati, ma il problema non sono i 10 punti ma il patteggiamento. Io lo avrei evitato, chiaramente in base alle carte che ho letto. Se da una parte dice che la Juventus è colpevole, dall’altra io FIGC o tribunale non avrei patteggiato”.