Espulsione dalla competizione: FIFA-UEFA in sinergia, mazzata in arrivo

Come si legge, infatti, sia la Fifa che la Uefa sarebbero in piena sinergia sulla volontà dell’esclusione: tutti i dettagli svelati.

Come scrivono dal portale ‘The Guardian’: “Fifa e Uefa sono sotto pressione per estendere le sanzioni alla federazione calcistica russa, inclusa la possibilità di espulsione dagli organi di governo, dopo che due club della Crimea sono stati incorporati nella sua piramide e autorizzati a iniziare la stagione del paese domenica scorsa”.

Rubin Yalta e FC Sevastopol hanno giocato le loro prime partite nella Football National League 2B della Russia, il quarto livello, nonostante le regole che vietano ai club della Crimea di giocare nelle competizioni organizzate dalla Federcalcio russa (RFS). La Crimea è stata considerata una “zona speciale” dalla Uefa da quando la Russia ha annesso la regione nel 2014, il che significa che i suoi club possono competere solo in un campionato l’uno contro l’altro e non hanno accesso ai tornei europei.

La Fifa con la Uefa prenderà una decisione: Possibile espulsione

Rubin Yalta e FC Sevastopol hanno giocato le loro prime partite nella Football National League 2B della Russia, il quarto livello, nonostante le regole che vietano ai club della Crimea di giocare nelle competizioni organizzate dalla Federcalcio russa (RFS). La Crimea è stata considerata una “zona speciale” dalla Uefa da quando la Russia ha annesso la regione nel 2014, il che significa che i suoi club possono competere solo in un campionato l’uno contro l’altro e non hanno accesso ai tornei europei.

Il Rubin e il Sevastopol, quest’ultimo battendo lo SKA Rostov 3-1 in Crimea, hanno violato l’editto. L’Associazione calcistica ucraina (UAF) ha chiesto agli organi di governo di prendere in considerazione l’espulsione della Russia dalla loro adesione, riferendosi a una “grave violazione degli statuti Fifa e Uefa e della decisione dell’Uefa sullo status speciale del calcio di Crimea”. Secondo lo statuto dell’Uefa, gravi violazioni possono comportare la sospensione e l’eventuale esclusione di una federazione membro. Una sezione della lettera della federazione ucraina alla Fifa e all’Uefa recitava: “Nonostante i numerosi appelli dell’UAF alla Fifa e all’Uefa su questo argomento, l’FC Sevastopol e l’FC Rubin Yalta hanno giocato le loro prime partite nella seconda divisione russa il 16.07.2023. Consideriamo tali azioni una grave violazione degli statuti Fifa e Uefa e della decisione dell’Uefa sullo status speciale del calcio di Crimea”.