L’altra Juve…in uscita, l’altra parte del mercato, meno roboante e scintillante, ma non meno importante per una società che punta a ritornare “sostenibile”.
Competitività e sostenibilità, queste le caratteristiche peculiari della Juventus di oggi e di domani. La Juventus pronta a sedersi al tavolo del campionato e della Coppa Italia. Questo tenendo conto della quasi scontata esclusione dalla Conference League che verrà a breve sancita dalla UEFA.
Una Juventus che deve, e vuole, ritornare immediatamente a primeggiare e per farlo deve usare le armi migliori in possesso del suo nuovo direttore sportivo. La capacità di vendere al meglio i propri gioielli e poi reinvestire parte degli introiti. A quel punto si andranno a cercare profili di qualità che uniscano giovinezza ed esperienza in un mix vincente.
Nella nuova Juventus di Cristiano Giuntoli, al di là delle frasi forzatamente di circostanza considerato che siamo nel bel mezzo del calciomercato, se arriveranno le offerte ritenute giuste tutti, tranne il solo e neocapitano Danilo, potranno salutare la società bianconera.
Non soltanto, quindi, i nomi sempre altisonanti, ed ammalianti, di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa o la più o meno lunga lista di esuberi e profili ormai fuori dal progetto tecnico, ma anche elementi, al momento insospettabili, che potrebbero entrare in trattative fino ad ora sconosciute.
Ma, in uscita, vi è anche un’altra Juve, quella che in pochi conoscono e che comunque è fondamentale per gli equilibri economico-finanziari della società bianconera.
L’altra Juve…in uscita
La si può definire come la parte oscura del mercato, intesa come la componente meno illuminata dai riflettori dei media che puntano i loro fari sui campioni affermati e sulle trattative multimilionarie.
Eppure è una risorsa spesso vitale per tanti club, ovvero attingere dal proprio settore giovanile. La Juventus, nell’ultima travagliata stagione, ha potuto mettere in mostra diversi suoi elementi provenienti dalla Next Gen alcuni dei quali oggi sono appetiti da diversi club. Nicolò Schira ci informa dell’ormai imminente incontro tra la Juventus e il Pisa per chiudere la trattativa riguardante Tommaso Barbieri.
Gli ottimi rapporti del nuovo ds dei nerazzurri, Stefanelli con il nuovo ds bianconero, Giuntoli, ha permesso alla società toscana di superare la concorrenza della Cremonese. Barbieri, come Compagnon, Sekulov e Ranocchia sarà ceduto in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto a favore della Juventus. La competitività e la sostenibilità si raggiungono anche grazie a operazioni di questo tipo.
Vi sono le poche, grandi operazioni di mercato che a volte fanno saltare i conti e le millanta, piccole operazioni salva-bilancio. Per una società competitiva e sostenibile.