L’erede di Chiesa parla il danese: la Juventus lo ha messo nel mirino. Un pallino di Cristiano Giuntoli. Ecco il colpo dell’estate
Tutti sul mercato. Perché davanti all’offerta giusta, economicamente parlando, tutti possono partire dentro la Juventus, anche quel Federico Chiesa che quest’anno, si spera, potrebbe tornare quello visto prima dell’infortunio che lo ha costretto ad un lungo stop.
Il giocatore è un punto fermo della Juventus, ma le parole di Giuntoli di ieri, nel giorno della sua presentazione, di spazio alle interpretazioni non ne lasciano. Qualunque offerta dovesse arrivare verrà presa in considerazione, il tempo non è quello delle Vacche Grasse, e bisogna sistemare i conti di un club che ha pure diversi esuberi in rosa. Da Bonucci a Zakaria, con Arhtur che almeno sembra aver trovato una sistemazione. Insomma, si valuta davvero tutto dentro la Juventus.
L’erede di Chiesa parla danese, è un pupillo di Giuntoli
E in caso di addio a Chiesa, secondo la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, Giuntoli avrebbe già il nome per sostituirlo. Un pallino del nuovo dirigente, visto che di questo giocatore se ne era parlato già per il Napoli.
Il profilo è quello dell’elemento dell’Eintracht Francoforte Lindstrom, classe 2000, che potrebbe regalare talento e fantasia nell’attacco della Juve. In Germania si è imposto come giocatore abile alle spalle delle punte, ma può svariare su tutto il fronte d’attacco. Lindstrom ha un prezzo di partenza alto: almeno 35 milioni di euro e nei scorsi giorni la Bild ha scritto di un forte interessamento del Newcastle. Insomma, non sarebbe un colpo facile per la Juventus nemmeno questo, ma con una possibile uscita di Chiesa allora ci sarebbe la disponibilità economica per riuscire nel colpo. Vedremo.