Doppia mazzata da parte della UEFA, adesso sono fuori ed è anche ufficiale. Ecco quello che è successo proprio alcune ore fa
I tifosi costano carissimi al club maltese Hamrun Spartans e a quello israeliano del Maccabi Haifa. Sì, dopo alcune situazioni spiacevoli durante il match dei preliminari di Champions League che hanno costretto anche alla sospensione del match, sono arrivati i primi provvedimenti disciplinari.
I fatti sono questi. A metà ripresa, dal settore delle tribune dei tifosi del Maccabi Haifa hanno iniziato a essere lanciati alcuni razzi, che sono finiti per cadere in campo e danneggiare l’erba artificiale, costringendo l’arbitro scozzese Donald Robertson a fermare il gioco. Inoltre, i tifosi di entrambe le squadre si sono scontrati sugli spalti e si sono lanciati addosso vari oggetti. Dopo una lunga pausa la partita è ripresa con la vittoria del Maccabi Haifa per 4-0, nel momento dello stop di era sul 2-0.
Doppia mazzata UEFA, provvedimento ufficiale
Le sanzioni hanno portato a questo: nel caso del club locale dell’Hamrun Spartans, è arrivata una multa di 20.000 euro e ordinata la chiusura parziale dello stadio dell’Hamrun Spartans nella sua tribuna principale per la prossima partita e come conseguenza del disturbo dell’ordine pubblico. Questa chiusura è sospesa sotto un processo di due anni. A ciò si aggiunge un’altra multa di 8.250 euro per blocco di corridoi pubblici.
Nel caso del Maccabi, l’Uefa ha disposto l’esecuzione del provvedimento adottato il 7 dicembre scorso, e poi sospeso, che consiste nel divieto di vendita di biglietti ai propri tifosi ospiti per la prossima partita delle competizioni Uefa, per accensione di fuochi d’artificio e lancio di oggetti.