Slitta l’inizio del campionato: polveriera al TAR

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Slitta l’inizio del campionato, calcio italiano sempre più nel caos: il torneo rischia di partire con qualche settimana di ritardo.

Il calcio italiano resta nell’occhio del ciclone. Dopo le vicende giudiziarie che nei mesi scorsi hanno riguardato la Juventus, culminate con la penalizzazione di 10 punti per il caso plusvalenze e con il patteggiamento che ha messo un punto sugli altri filoni, sono ancora i “tribunali” a tenere banco. In Serie B, infatti, continua a regnare il caos più totale.

Slitta l’inizio del campionato: polveriera al TAR
– Juvelive.it (LaPresse)

Manca meno di un mese all’inizio del campionato cadetto. La prima giornata è fissata per il prossimo 18 agosto, ma dietro l’angolo c’è l’ipotesi slittamento. I calendari, sorteggiati lo scorso 11 luglio, sono stati stilati con una “x”. Che sarebbe la Reggina, esclusa per le presunte irregolarità legate alle pendenze relative a stipendi e versamenti contributivi non pagati entro la scadenza del 20 giugno. Il club amaranto ha già perso tutti i ricorsi in sede sportiva, l’ultimo presso il Collegio di garanzia del Coni. E adesso ne ha depositato un altro al Tar del Lazio, che per la giornata di domani ha fissato l’udienza delle parti in via telematica. Quella pubblica straordinaria invece è stata fissata l’11 agosto prossimo, quando mancherà meno di una settimana al primo turno del campionato di Serie B.

Slitta l’inizio del campionato, Reggina appena a un filo

Sul ricorso c’è anche la firma del nuovo proprietario Manuele Ilari, che tuttavia ha vincolato l’acquisizione del club amaranto proprio alla permanenza in serie B.

Inzaghi Reggina
Filippo Inzaghi, allenatore della Reggina – Juvelive.it (LaPresse)

Una situazione assurda, insomma, se aggiungiamo pure che non la Reggina non è l’unica ad aver fatto ricordo al Tar. Sono giorni di attesa febbrile anche per il Lecco, che al momento è fuori dalla B – appena conquistata dopo la vittoria nei playoff contro il Foggia – per via della questione stadio. L’impianto lecchese non è a norma per la B e l’ok per giocare le prime partite a Padova non è arrivato in tempo. I lombardi erano stati riammessi dal Consiglio federale della Figc, ma il Collegio di garanzia li aveva nuovamente esclusi accogliendo al tempo stesso il ricorso del Perugia, una delle retrocesse che spera a questo punto nella riammissione insieme al Brescia.