“Ginocchio gonfio sotto sforzo”, le condizioni precarie del giocatore continuano a preoccupare l’allenatore bianconero.
Buona la prima. La Juventus la scorsa notte ha esordito con un successo, arrivato dopo i tiri dal dischetto, contro il Milan nell’amichevole californiana di Carson, terminata 2-2.
Tralasciando il discorso dei calci piazzati, che continua ad essere uno dei talloni d’Achille dei bianconeri, la squadra di Massimiliano Allegri non ha assolutamente sfigurato contro una squadra che aveva qualche minuto in più nelle gambe. Gli uomini di Stefano Pioli, infatti, domenica scorsa si erano misurati con il Real Madrid, sempre nell’ambito della Summer Champions Tour statunitense. Tra i migliori in campo, manco a dirlo, Federico Chiesa, che sembra finalmente tornato ai suoi livelli dopo il lungo infortunio che l’ha costretto a restare fuori per quasi un anno. Le scorribande sulla fascia dell’ex viola si sono rivelate determinanti: una costante spina nel fianco per i rossoneri. Allegri ora spera di recuperare anche altre pedine, ad esempio Paul Pogba e Dusan Vlahovic.
“Ginocchio gonfio sotto sforzo”, calvario infinito per Pogba
Mentre il centravanti serbo ex Fiorentina sta lavorando per farsi trovare pronto in vista del primo impegno ufficiale, le condizioni del francese continuano a preoccupare.
Il tecnico bianconero non ha nascosto la propria inquietudine quando gli è stato chiesto di Pogba, costantemente alle prese con problemi muscolari. L’ex Manchester United, tornato a Torino un anno fa dopo sei stagioni in Inghilterra, è sceso in campo solo per qualche minuto nella sua seconda avventura bianconera. Non si sa ancora quando potrà tornare a disposizione dell’allenatore. Anche perché, come ha spiegato il giornalista Luca Momblano durante la diretta Twitch di Juventibus “fino alla scorsa settimana aveva il ginocchio che tendeva a gonfiarsi sotto sforzo”. Dettaglio che non promette nulla di buono. E che tiene con il fiato sospeso la Juventus, che vorrebbe poter contare sul suo “Polpo”.