Allegri e la tripla scommessa: Juventus rivoltata come un calzino

Allegri e la tripla scommessa. Il tecnico livornese vuole cambiare la Juventus che verrà e tre giocatori appaiono in cima al suo personalissimo piano di lavoro.

Cambiare per non affondare definitivamente. Massimiliano Allegri sa bene quanto sia decisiva per il suo futuro la stagione che sta per iniziare.

Allegri e la tripla scommessa
Massimiliano Allegri (Foto ANSA juvelive.it)

Un lustro d’oro e poi l’addio voluto da Nedved e Paratici. Dopo due anni il ritorno alla Juventus firmato da Andrea Agnelli, con tanto di quadriennale da 7 milioni di euro netti annui. Il primo biennio è stato scioccante. In negativo. Ora occorre cambiare. La mentalità innanzitutto. Da questo punto di vista l’arrivo di Francesco Magnanelli nello staff tecnico di Allegri può rappresentare una svolta fin qui, forse, troppo sottovalutata.

Classe 1984, l’ex bandiera del Sassuolo ritrova il tecnico che ha permesso alla compagine emiliana di iniziare il suo meraviglioso corso. E’ la stagione 2007-2008 quando il Sassuolo di Allegri viene promosso in Serie B e Francesco Magnanelli è risultato il miglior centrocampista della stagione. Ora la coppia si ricompone, entrambi da fondo campo ed insieme per costruire una nuova Juventus. E qualcosa si è già visto nella tournée americana.

Una Juventus che sta mutando pelle e mentalità. Una Juventus dove tre giocatori potrebbero rappresentare lo specchio del grande cambiamento in atto. Chi sono?

Allegri e la tripla scommessa

Ed in una Juventus che vuole cambiare vi sono dei giocatori che, più di altri, possono rappresentare il volto migliore di una squadra che ha voglia, e desiderio, di presentarsi ai propri tifosi in maniera sostanzialmente diversa.

Allegri gli cambia ruolo
Samuel Iling Junior (Foto ANSA juvelive.it)

La Juventus americana ammirata contro il Milan ed il Real Madrid, al di là delle vittorie che contano zero nel mese di agosto, ha mostrato però in campo un atteggiamento assai diverso dal recente e grigio passato. Una compagine più corta, più aggressiva e più veloce, dove il palleggio rapido ha permesso ad alcune individualità di prendere il volo. Federico Chiesa è la novità più bella, ed attesa, di questo inizio di stagione.

L’ex viola ha ritrovato condizione, fiducia nei suoi mezzi e anche il rapporto con Allegri sembra essersi modificato. La nuova velocità, aggressività e spirito offensivo della Juventus è quanto di più desiderato dall’esterno azzurro e in questa nuova condizione tattica e di mentalità sembra immergersi perfettamente l’unico volto nuovo della nuova Juve: Timothy Weah.

Potenza e velocità impressionanti sulla fascia destra potranno costituire un’arma in più per la Juventus 8.0 di Allegri. E chissà che anche un grande, giovane talento non ne abbia a beneficiare…Samuel Iling-Junior, classe 2003, è forse il talento più cristallino della Juventus ed Allegri, pur di tenerlo con sé ed allontanare le sirene della Premier League, ha in mente di cambiargli ruolo.

Al momento, secondo Allegri, è il vice-Kostic ma per lui potrebbero spalancarsi presto le porte in mezzo al campo, nel ruolo ruolo di mezzala. In verità già contro il Milan si è intravisto qualcosa, con Iling che ha ricoperto il ruolo di mezzala sinistra. Chiesa, Weah, Iling, la Juve di Allegri cambia volto passo e passo. Per riprendere la corsa verso lo scudetto.

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