Juventus, la scelta del gioiello bianconero non poteva passare inosservata: i tifosi sperano che segua le orme del “Maestro”.
La precisione dei lanci, le abilità difensive, la duttilità. C’è ben più di un motivo alla base della decisione, maturata nel tempo dalla Juventus, di dare maggior spazio a Nicolò Fagioli.
Quello stesso Fagioli che, soltanto pochi giorni fa, ha dato il “buongiorno” alla nuova stagione realizzando un gol da cineteca contro l’Alessandria alla Continassa. Ed è del tutto legittimo che i tifosi bianconeri non aspettino altro, ora come ora, che di rivedere un capolavoro del genere anche allo Stadium. Nella speranza, ovviamente, che la frattura alla clavicola non gli metta i bastoni tra le ruote e che possa tornare quanto prima a disposizione di Massimiliano Allegri. Con una piccola differenza, rispetto al passato, a fare da contorno. Il 22enne piacentino, cresciuto nelle giovanili della Juventus, non vestirà più la maglia che ha avuto indosso finora e che l’ha visto emergere in prima squadra. Gliene è spettata una che nell’ambiente bianconero è molto più importante: quella, vale a dire, sulla quale è impresso il numero 21. Lo stesso numero con cui Andrea Pirlo ha giocato dal 2011 al 2015 e che, prima di lui, tra il 1996 e il 2001, è stata di proprietà di Zinedine Zidane.
Juventus, Fagioli cambia numero: sulle sue spalle ci sarà il 21
Una maglia dal profondo valore simbolico, dunque. Un’eredità che Fagioli dovrà essere in grado di raccogliere e che ben si sposa, come se non bastasse, con le parole che nello scorso mese di marzo lo stesso Pirlo aveva affidato alla Gazzetta dello Sport.
“Il nuovo Pirlo – aveva detto il campione, attuale tecnico della Sampdoria – può essere Fagioli”. “Sa fare tutto – aveva aggiunto – è un punto fermo della Juve e ha le doti per eccellere in regia”. Una profezia che ha trovato riscontro nella realtà, la sua, e alla luce della quale la coincidenza del numero assume una valenza ancor più importante. Nicolò non è il solo, in ogni caso, ad avere una maglia nuova di zecca. Anche Samuel Iling-Junior ha lasciato il 43 in favore del 17, fermo restando che non è ancora detto che resti alla Juventus, attenzionato com’è in questa sessione di calciomercato.