Messo alla porta da Allegri: panchina senza ritorno e addio Juve

Doppio segnale ufficiale di Massimiliano Allegri: addio vicino. Davanti ad una buona offerta potrebbe fare le valigie. Ecco la situazione

Sembrava potesse essere uno dei punti fermi di questa nuova stagione bianconera, visto soprattutto quello che è stato il suo rendimento lo scorso anno. Bene, già alla prima giornata di campionato il segnale, doppio, lo ha mandato ufficialmente Massimiliano Allegri. Con una sola manifestazione da disputare – per la Coppa Italia se ne parlerà più avanti – forse non serve il suo profilo dentro la Juventus. Meglio, forse, puntare sui giovani.

Doppio segnale ufficiale di Allegri: addio vicino
Allegri (Lapresse) – Juvelive.it

La bocciatura è stata doppia: Max non gli ha concesso nemmeno un minuto e prima gli ha preferito, nell’undici titolare, Cambiaso. Poi, nella ripresa, quando i giochi ormai erano fatti, in campo ci è andato Iling. Insomma, per Kostic il tempo dentro il club bianconero sembra essere finito. Almeno andando a interpretare come detto quelli che sono stati i segnali mandati da Max nella prima sfida ufficiale di questa stagione. Il serbo, preso lo scorso anno dall’Eintracht Francoforte, non ha collezionato nemmeno un minuto in campo nel giorno del debutto. Già si è parlato, come sappiamo, di quello che potrebbe essere un addio che, ad oggi, sembra essere più vicino.

Doppio segnale ufficiale, Kostic via

Sì, non si può non interpretare in questo modo il suo mancato utilizzo nemmeno nella ripresa quando la Juventus atava gestendo senza particolari problemi il triplo vantaggio alla Dacia Arena dopo le reti di Chiesa, Vlahovic e Rabiot. Cambiaso, poi, ha fatto benissimo, mostrando qualità tecniche importanti e tanta personalità: e chi si stupisce forse non lo ha mai visto giocare negli anni scorsi.

Doppio segnale ufficiale di Allegri: addio vicino
Kostic (Lapresse) – Juvelive.it

Insomma, Kostic potrebbe vivere gli ultimi giorni dentro la Continassa. Davanti ad un’offerta Giuntoli lo farebbe partire senza particolari problemi. Servono però i soldi. Qualcuno si è mosso per il serbo, ma di segnali concreti non ne sono arrivati. Ma sappiamo bene che gli ultimi giorni di mercato possono come sempre regalare delle sorprese.

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