“Accordo sull’ingaggio”, colpo di scena: il futuro del centravanti belga potrebbe essere sempre in Italia. Ma non a Torino.
La clessidra sta per svuotarsi. Resta poco tempo a Romelu Lukaku per poter “scegliere” la sua prossima destinazione.
Deve farlo in fretta perché tra una settimana il calciomercato chiuderà i battenti – almeno in Europa – ed il rischio che corre il centravanti belga, attualmente fuori rosa ed ai margini del progetto Chelsea, è quello di restare mesi e mesi in tribuna, senza mai mettere piede in campo. D’altronde, l’allenatore dei Blues, Mauricio Pochettino, è stato abbastanza chiaro a proposito dell’ex nerazzurro, non più nei piani dei londinesi. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, nello scorso weekend ci sarebbe stato un nuovo contatto tra il club di proprietà del magnate statunitense Todd Boehly e la Juventus. La trattativa con i bianconeri, quella del discusso scambio con Dusan Vlahovic, non è del tutto tramontata. Restano, tuttavia, diversi “paletti”: la Signora, infatti, deve prima liberarsi di un pesante ingaggio – ecco perché il serbo, uno dei più pagati, è il principale indiziato – per poter accogliere Lukaku, giocatore che piace moltissimo a Massimiliano Allegri. E che il tecnico livornese ha richiesto espressamente al nuovo direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
“Accordo sull’ingaggio”, Camelio: “A Lukaku non dispiacerebbe la Roma”
La Juventus, ad oggi, è in pole sulle altre pretendenti. Lukaku è forte dell’accordo trovato da tempo con i bianconeri ed ha intenzione di rispettarlo.
Ma se l’affare non dovesse concludersi in tempi brevi, con la Signora che a sette giorni dal gong decide di non effettuare ulteriori operazioni in entrata, allora in quel caso le cose cambierebbero. Secondo Enrico Camelio, intervenuto a Radio Radio, all’orizzonte ci sarebbe anche la Roma di José Mourinho. I giallorossi sono alla ricerca di un attaccante e le quotazioni di Lukaku salgono giorno dopo giorno. “Lukaku – ha detto – ha contattato un ex calciatore della Roma. Venire nella Capitale non gli dispiacerebbe e credo si siano già messi d’accordo sull’ingaggio. La presenza di Abraham renderebbe tutto più facile”.