È una domenica di calcio giocato per la Juventus e c’è sempre il calciomercato a tenere banco. Ma non solo.
La squadra di Allegri è impegnata oggi allo Stadium contro il Bologna nel tentativo di riuscire a conquistare la seconda vittoria in questo campionato. La missione finale è quella di conquistare quello scudetto che ormai manca da troppo tempo a Torino. La tifoseria attende con ansia di poter festeggiare al più presto la conquista di un nuovo trofeo.
Siamo arrivati alla fine di agosto e nonostante un calciomercato che è stato più incentrato sulle cessioni che non sugli acquisti, c’è fiducia nell’ambiente riguardo il futuro. La dirigenza deve contenere i costi e allo stesso tempo cercare di creare una squadra in grado di aprire una nuova era vincente.
Juventus, maxi-richiesta di risarcimento alla Figc
Come dicevamo però in queste ore sono anche altri argomenti che interessano la Juventus. E questa volta invece non riguardano il futuro della società bianconera, bensì il passato. Un passato che ormai è anche abbastanza lontano, ma che rappresenta sempre una ferita per i bianconeri e per i suoi tifosi.
Stiamo parlando del 2006, stagione che si è conclusa con l’assegnazione a tavolino dello scudetto all’Inter dopo che sul campo la Juventus aveva trionfato. Il ciclone “Calciopoli” però ha cambiato davvero tutto, facendo far festa ai tifosi nerazzurri. La Juventus però ritiene la vicenda ancora non del tutto chiusa e – come si legge sul “Corriere di Torino” avrebbe chiesto 440 milioni di euro di risarcimento danni alla FIGC in merito ai presunti illeciti commessi proprio dall’Inter nella stagione incriminata. Un eventuale risarcimento che potrebbe essere giudicato ammissibile soltanto nel momento in cui sarebbero confermati e verificati questi presunti illeciti commessi dai nerazzurri. La prima udienza è fissata il prossimo 24 ottobre. In ogni caso non ci sarà alcun ribaltone dal punto di vista sportivo, visto che lo scudetto rimarrà in ogni caso assegnato all’Inter.