“Antiinfiammatori accettati dai medici”: caos doping, la ‘difesa’ di Pogba

Non è certo iniziata nel migliore dei modi la settimana per la Juventus, visto che nel pomeriggio è arrivata la notizia della positività di Pogba al doping.

Un fulmine a ciel sereno, e non potrebbe essere altrimenti in casa bianconera. La positività al testosterone del calciatore francese rischia di compromettere la carriera di un calciatore che proprio in queste settimane aveva dimostrato di essersi ripreso, seppur non al 100%, dopo gli infortuni subiti.

“Antiinfiammatori accettati dai medici”: caos doping, la ‘difesa’ di Pogba
©LaPresse

Mister Allegri lo aveva mandato in campo per spezzoni di partita in queste prime gare stagionali. Non al meglio fisicamente, l’allenatore lo sta gestendo nel migliore dei modi per far sì che Pogba potesse ritrovare la condizione ed essere decisivo come lo era stato in passato. Quanto accaduto nelle ultime ore rischia di condizionare e non poco la carriera del calciatore, ma in questo momento bisogna andarci con i piedi di piombo.

Juventus, Damascelli in difesa del campione francese

Il giornalista Tony Damascelli ha parlato ai microfoni di TvPlay e di fatto con le sue parole scagiona pienamente il calciatore bianconero. “Pogba ha preso degli antinfiammatori già presenti in elenco e accettati dai medici. Il problema che ha avuto, vale a dire l’indolenzimento, si chiama ciste di Baker”. Farmaci dunque già conosciuti? Il tempo darà la risposta.

“Antiinfiammatori accettati dai medici”: caos doping, la ‘difesa’ di Pogba
Paul Pogba

Nel frattempo però è arrivata la decisione ufficiale da parte del Tribunale Nazionale Antidoping che, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha sospeso in via cautelare il calciatore della Juventus. Che adesso rischia una lunga squalifica. Sarebbe davvero una tegola non da poco per Pogba e per la squadra di Allegri, che contava sulla sua voglia di riscatto in questa stagione dopo le ultime tribolate annate.

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