Squalifica per doping, arriva la stangata del tribunale indipendente: lo stop parte da ottobre ma si potrà fare appello.
La vicenda Pogba continua a scuotere il mondo Juve. Il centrocampista è risultato positivo al testosterone, sostanza proibita nel mondo dello sport e catalogata come doping.
Una brutta botta per il giocatore transalpino. Che proprio in queste settimane stava cercando di rialzarsi dopo un periodo complicato, in cui ha dovuto fare i conti con i frequentissimi infortuni. Ma ogni giudizio, al momento, è sospeso in attesa delle controanalisi. La positività di Pogba è stata rilevata lo scorso 20 agosto al termine del match tra la Juve e l’Udinese, valido per la prima giornata di campionato. In quella partita il calciatore campione del mondo con la Francia nel 2018 non scese in campo perché non ancora pronto. Pogba ha debuttato una settimana dopo nella sfida con il Bologna all’Allianz Stadium giocando uno spezzone di gara (e facendolo anche bene). Massimiliano Allegri gli ha concesso qualche minuto anche ad Empoli, nell’ultima uscita dei bianconeri prima della sosta. In Toscana a Pogba è stato addirittura annullato anche un gol ma a fine gara in tanti si sono accorti della sua smorfia sul volto a causa di un dolore al ginocchio fasciato.
Squalifica per doping, quattro anni di stop per la tennista Halep
Pogba non è purtroppo l’unico sportivo a dover affrontare una situazione del genere. Pochi minuti fa il mondo del tennis ha preso atto della squalifica di Simona Halep, campionessa rumena ed ex numero uno al mondo della classifica Wta.
La nativa di Costanza, che nel 2018 e nel 2019 trionfò rispettivamente al Roland Garros e a Wimbledon, è stata squalificata per quattro anni dopo che il tribunale indipendente ha riattivato il provvedimento di stop. La tennista era risultata positiva nell’agosto 2022 durante lo US Open. E la sostanza proibita in questione era il Roxadustat, in grado di aumentare l’emoglobina ed il numero dei globuli rossi. La squalifica partirà dal prossimo 6 ottobre ma la Halep potrà fare appello.