Juventus-Lazio, il principale punto interrogativo di Allegri per quanto riguarda la formazione anti-biancocelesti è la presenza dell’ex viola.
La Serie A ricomincia col botto. Già, neppure il tempo di “acclimatarsi” dopo lo stop per gli impegni delle nazionali che il menù della quarta giornata propone due big match ravvicinati, uno dietro l’altro. La prima squadra a scendere in campo sarà proprio la Juve, che all’Allianz Stadium ospiterà la Lazio dell’ex Maurizio Sarri, reduce dall’impresa di Napoli.
Per i bianconeri, inutile nasconderlo, si tratta del primo test di livello dopo Udinese, Bologna ed Empoli, tre partite nelle quali hanno raccolto 7 punti. Finora bene in trasferta, dove gli uomini di Massimiliano Allegri hanno battuto senza grossi problemi friulani e toscani, meno bene contro i felsinei di Thiago Motta, match in cui si sono rivisti gli stessi problemi dell’anno scorso. La Lazio, dunque, farà in un certo senso da termometro della situazione: i biancocelesti hanno voltato pagina dopo le due incredibili sconfitte contro Lecce e Genoa nelle prime due giornate andando a vincere sul campo dei campioni d’Italia. La vittoria e la prestazione convincente contro il Napoli hanno riportato entusiasmo dalle parti di Formello.
Juventus-Lazio, Chiesa si è allenato: c’è ottimismo per domani
Il tecnico livornese di dubbi di formazione sembra averne veramente pochi. In difesa una maglia se la giocano Alex Sandro ed il recuperato Gatti, sulla fascia destra invece McKennie potrebbe essere schierato dal 1′ nonostante il lungo viaggio transoceanico.
Segnali positivi anche nell’ultimo allenamento by #Chiesa che, quindi, contro la Lazio si appresta a partire dall’inizio // Chiesa trained encouragingly well in today’s final training session and therefore could start against Lazio 7️⃣⚪️⚫️@GoalItalia
— Romeo Agresti (@romeoagresti) September 15, 2023
Il principale punto interrogativo, tuttavia, riguarda la presenza o meno di Federico Chiesa, l’arma in più di questa Juventus nel primo scorcio di campionato. L’ex Fiorentina una settimana fa è stato costretto a lasciare il ritiro della nazionale per via di un problema all’adduttore alla vigilia della gara con la Macedonia del Nord. Ha immediatamente fatto ritorno a Torino, dove i controlli effettuati al J Medical hanno escluso lesioni. Il giocatore ad ogni modo si è allenato anche oggi ed ha dato segnali positivi, come ha svelato tramite il proprio profilo Twitter il giornalista Romeo Agresti.