Aggressione choc all’arbitro: UFFICIALE, maxi squalifica e campionato finito

Un aggressione decisamente fuori da ogni logica con tanto di maxi squalifica: quello che è accaduto, in dettaglio.

Come riportano dal sito ‘tuttocampo.it’, ha, decisamente, del paradossale. Quello che infatti è successo lo scorso weekend in un campionato ‘Allievi Regionali’ ha scosso il mondo del calcio italiano.

Panchina @Lapresse

Il tutto, come riportato fedelmente, da ‘Tuttocampo.it’, “E’ successo nello scorso weekend in un match del campionato Allievi Regionali del Piemonte/Vda. Al termine delle gara un giocatore si è avvicinato al direttore di gara adottando un comportamento violento nei suoi confronti, in modo particolare, come riporta il Comunicato nr 19 del 21/09/23: consistito nell’averlo colpito con un pugno al fianco, sferrato mentre l’arbitro era voltato di spalle, provocandogli un immediato dolore. Dopo aver commesso tale inaccettabile gesto, il tesserato cercava di nascondersi in mezzo ai propri compagni di squadra per non farsi riconoscere e non essere quindi raggiunto dal provvedimento disciplinare”. 

Per lui, alla fine riconosciuto, pesantissima squalifica di ben due anni, ovvero fino al 20/09/25. Dunque campionato finito dopo solo una giornata disputata. Ma il Presidente del sodalizio, pare non essere pienamente d’accordo con questa decisione, in quanto secondo lui l’aggressione all’arbitro non è avvenuta
Visto tali parole prossimamente non è da escludere, anzi ci sarà un ricorso da parte della società, per difendere il proprio tesserato“.

“Oltre al giocatore in questione, squalifica fino al 20/10/23 per il tecnico (veementi proteste nei confronti del direttore di gara), stop di 8 giornate per un suo compagno di squadra (contatto fisico e urla nei confronti del direttore di gara) e ammenda di euro 500,00 alla società“. Certamente un episodio spiacevole che non deve capitare mai in nessuna competizione.

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