La Juventus trema nuovamente: la big di Premier League torna forte su Federico Chiesa e prepara l’offerta per gennaio
In questo inizio di stagione uno dei punti fermi della Juventus è senza dubbio Federico Chiesa che si sta dimostrando la vera anima del club bianconero.
La Premier League è nuovamente in pressing su Federico Chiesa, soprattutto dopo il suo ottimo inizio di stagione con la Juventus da 4 gol in 6 partite. Ad aver puntato concretamente il figlio d’arte è il Manchester United che, come sottolineato da Fichajes.net, sarebbe pronto a presentare un’offerta ai bianconeri. I Red Devils sono alla ricerca di un rinforzo in attacco e vorrebbero intervenire già a gennaio. Le incertezze su Jadon Sancho e Anthony costringono il club inglese a prendere delle contromisure e a farlo nel più breve tempo possibile. L’ex Dortmund è ai ferri corti con Erik ten Hag, il brasiliano è stato accusato di abusi domestici dalla ex fidanzata. Anche per questo motivo Chiesa è diventato un obiettivo concreto, insieme ad altre opzioni tra cui Gnabry del Bayern Monaco e Nico Williams dell’Athletic Bilbao.
Juventus, nuovo allarme Chiesa: il Manchester United prepara l’offerta
Il Manchester United sarebbero pronto a tentare l’assalto a Federico Chiesa in vista della finestra di gennaio.
La Juventus chiede almeno 70 milioni di euro e nei prossimi mesi la cifra potrebbe addirittura aumentare. Difficilmente, però, il club bianconero aprirebbe al trasferimento del suo gioiello a stagione in corso. Questo provocherebbe un danno non indifferente che rischierebbe di compromettere la stagione. Più realistica è la possibilità che Chiesa lasci Torino a giugno, alla luce del contratto a giugno 2024. Servirebbe una proposta irrinunciabile da parte dello United per riuscire a prelevare l’ex Fiorentina già a gennaio. Anche il Liverpool, però, rimane vigile sull’attaccante della nazionale che rimane uno dei primi candidati a sostituire Mohamed Salah che sembra destinato a trasferirsi in Arabia Saudita. Ad oggi Vlahovic sembra più sacrificabile rispetto a Chiesa che oltre ad essere un leader tecnico sembra essere uno dei pochi leader emotivi del gruppo di Allegri.