Contatto Bremer-Berardi, nella serata di ieri è stato reso pubblico l’audio tra l’arbitro e il Var durante la sfida contro il Sassuolo. Ecco il perché del mancato rosso
La sconfitta contro il Sassuolo, meritata dalla Juventus per quello che si è visto, e per gli errori commessi dalla squadra di Allegri, è stata “macchiata” da quello che per tutti era un rosso da sventolare in faccia a Mimmo Berardi per un’entrata in ritardo su Bremer che ha rischiato seriamente di farsi male. Solo giallo per il calabrese che nel primo tempo aveva purgato Szczesny.
Bene, nella serata di ieri, a Dazn, come succede ormai da due settimane, è stato reso noto l’audio che ha convinto il direttore di gara a mantenere la sua decisione. Soprattutto, visto che non c’è stato nemmeno nessuna revisione al monitor, si sono potuti sentire i dialoghi che hanno portato chi c’era al monitor di far andare tutto liscio così come era stato. Si parla di un colpo che c’è stato, alto, quindi forse anche punibile, ma nella sala di Lissone si parla di un piede, quello di Berardi, che “striscia” e che quindi non va a colpire in maniera diretta la tibia di Bremer. Il colpo “è alto, è brutto, ma striscia” si sente. E questo secondo gli arbitri che sono al monitor basta a avanza per confermare la decisione dell’arbitro, che così tiene in campo Berardi. Forse, e diciamo forse perché mai ci potrà essere la controprova, un’espulsione avrebbe cambiato il match e forse la Juve non l’avrebbe persa la partita. Però, è andata così.
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— DAZN Italia (@DAZN_IT) October 2, 2023