Zazzaroni il veggente: “Juve né prima né seconda: ecco dove chiuderà il campionato”

Zazzaroni il veggente, il direttore del Corriere dello Sport si diverte a predire il futuro: “Ecco dove vedo la Juventus a fine campionato”.

Una volta conclusa la tre giorni di coppe europee sarà di nuovo Serie A. La Juventus, dopo il pari di Bergamo con l’Atalanta, tornerà a giocare nel suo “tempio”, l’Allianz Stadium. L’appuntamento è di quelli importanti, visto che sabato è in programma la stracittadina con il Torino di Ivan Juric. Il derby, del resto, è sempre il derby.

Zazzaroni il veggente: “Juve né prima né seconda: ecco dove chiuderà il campionato”
Zazzaroni – Juvelive.it (Ansa)

E quello della Mole, nonostante bianconeri e granata lottino per obiettivi diversi ormai da decenni, per fascino e tradizione non ha nulla da invidiare ad altri derby, se vogliamo, più mainstream come quello della Madonnina o della Capitale. Chi avrà maggiore pressione sulle spalle è sicuramente la Signora, che dopo la vittoria con la Lazio non è più riuscita ad esprimersi a suoi livelli, facendo qualche preoccupante passo indietro. Contro l’Atalanta, ad esempio, si è rivista la Juve remissiva dello scorso anno, che a fine partita ha quasi gioito per il punto strappato contro una diretta concorrente per il quarto posto.

Zazzaroni il veggente: “La Juve arriverà quarta”

Per azzerare il gap con le squadre che al momento le stanno davanti, Milan e Inter, la Juve dovrà adottare un atteggiamento diverso se l’obiettivo è tornare a lottare per lo scudetto.

Juventus, scout in azione: fissato l'obiettivo
©LaPresse

Bisognerà cambiare registro già a partire dal derby: i tre punti sono troppo importanti per non perdere ulteriore terreno nei confronti delle milanesi nel fine settimana che precede la sosta per le nazionali. Intanto c’è già chi si diverte a predire il futuro: stiamo parlando del giornalista Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, che ha indossato i panni del veggente “svelando” la posizione che occuperà la Juventus a fine campionato. “La classifica di adesso è quella che vedremo alla fine – ha detto nel corso della trasmissione Pressing – Le prime tre che vediamo oggi le vedremo alla fine magari distribuite diversamente. La Juventus arriverà quarta a meno che una delle tre davanti non salti”. 

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