Risoluzione per Pogba: la Juventus ha già scelto il sostituto

0
226

Calciomercato Juventus, in caso di risoluzione del Polpo, i bianconeri, sembrano avere le idee chiare sul possibile sostituto.

L’attuale situazione di Paul Pogba alla Juventus è in bilico a causa di un’incognita legata a un possibile caso di doping. In caso di condanna, la Juventus avrebbe la facoltà di risolvere il contratto del centrocampista francese, risparmiando una considerevole somma di denaro. Questo potrebbe aprirsi la strada per l’acquisizione di un nuovo talento a gennaio.

Contro-analisi Pogba: l'esito è UFFICIALE
Paul Pogba (Foto ANSA juvelive.it)

Paul Pogba, detto il ‘Polpo’, ha un contratto in vigore con la Juventus fino al 2026 e guadagna 8 milioni di euro all’anno, con ulteriori 2 milioni di bonus stagionali. La possibilità di risolvere il suo contratto permetterebbe al club bianconero di risparmiare significativamente e reinvestire questi fondi per assicurarsi un sostituto di livello.

Ci sono già i nomi in caso di risoluzione con Pogba: Giuntoli ha deciso

Cristiano Giuntoli ela Juventus che tornerà forte
Cristiano Giuntoli al lavoro per far tornare grande la Juve (Foto ANSA juvelive.it)

Tra i nomi circolati come possibile sostituto di Pogba, Pierre-Emile Hojbjerg del Tottenham sembra essere in cima alla lista dei desideri della Juventus. Tuttavia, il costo di circa 30 milioni di euro potrebbe rappresentare un ostacolo significativo per l’operazione.

Come alternative, la Juventus sta valutando altri nomi, tra cui Koné del Borussia Mönchengladbach, Fofana del Monaco e Diarra del Strasburgo. La scelta finale dipenderà da vari fattori, tra cui il budget disponibile e le esigenze della squadra ma questi sono i nomi che piacciono e che farebbero comodo ad Allegri. Tutto, adesso, ruota attorno alle contro-analisi di Paul Pogba. Se il centrocampista francese dovesse essere assolto da qualsiasi accusa di doping, la Juventus potrebbe decidere di continuare a contare su di lui come parte integrante della squadra. In tal caso, i piani di sostituzione potrebbero essere accantonati. Non ci resta, dunque, che attendere ulteriori novità in merito.