Juventus-Torino, Vlahovic e Chiesa out: Allegri svela tutto

Alla vigilia del derby della Mole, mister Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa: ecco cosa ha detto in dettaglio.

Manca poco al cosiddetto derby della Mole. La Juventus incontrerà il Torino nella sfida più seguita dagli appasionati sportivi della città di Torino e non solo. Per l’occasione, alla vigilia di una delle gara più importanti, ha parlato in esclusiva mister Allegri. Ecco cosa ha detto in conferenza stampa.

Allegri – Juric, derby della Mole

Allegri:

Purtroppo Vlahovic e Chiesa non ci saranno per il derby della Mole. La squadra, però, sta bene.

Yildiz? Il giovane è pronto per giocare come tutti quelli che sono a disposizione per il match. Domani valuterò bene, il derby è importante e soprattutto per noi sarebbe un altro passo in avanti in classifica.

Dobbiamo fare gol? Abbiamo Kean, Milik, Yildiz, a metà campo abbiamo Rabiot, che è uno che fa gol, Fagioli e Miretti che inizieranno a fare gol, e poi difensori che sulle palle inattive sono sempre pericolosi. La cosa importante sarà fare una buona prestazione contro una squadra importante

Una squadra tosta da affrontare. Il Torino è agguerrito, guidato da Juric che è un ottimo tecnico. Per lui parlano i risultati che ha fatto e la crescita dei suoi giocatori. Nessun cambiamento di modulo per noi.

Il nostro cammino si conclude solo alla fine, il 26 maggio. Vogliamo raggiungere le prime quattro posizioni, questo conta.

Vlahovic lo aspettiamo impazienti, Chiesa ha avuto un fastidio, gli esami hanno evidenziato che non ci sono lesioni, ma lui ha continuato a sentire questo fastidio e abbiamo deciso di farlo riposare. Bisogna affrontare le gare con giocatori al meglio.

Accontentarsi di un punto? Nemmeno con l’Atalanta ci siamo accontentati, ma non siamo riusciti a essere efficaci nella fase offensiva, questo lo sappiamo. Domani, però, sarà una sfida diversa, ci sarà lo stadio pieno e il pubblico ci darà una mano come aiuto in campo. Affrontiamo queste sfide tutti insieme!

Chiesa? La risonanza risulta negativa, ma il dolore persiste e, parlando con il giocatore, non vedendolo tranquillo, ho deciso di tenerlo fuori, perché avere un giocatore preoccupato non è un bene. Io voglio schierare giocatori che siano sani al 100%.

Domani giocheremo un derby con gande voglia ed entusiasmo, a prescidere dagli assenti. Dobbiamo giocare meglio rispetto alla gara di Bergamo.

 

 

 

 

 

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