Yildiz dal 1’ in Juve-Toro. Nei giorni e nelle ore in cui in casa Juventus sta accadendo di tutto, c’è chi si sta godendo un momento che può diventare magico.
Nelle ultime ore dalle parti della Continassa lacrime e sorrisi si alternano nervosamente. Dalla conferma della positività al testosterone di Paul Pogba all’aumento di capitale deciso da Exor, gli stati d’animo mutano alla velocità della luce.
In verità vi sarebbe anche un derby da giocare a partire dalle ore 18.00 all’Allianz Stadium. Ma i grandi eventi delle ultime ore ne hanno fagocitato un altro che dovrebbe essere comunque importante. Il nervosismo in sala stampa di Massimiliano Allegri è la conferma della difficoltà a mantenere la barra dritta della concentrazione fissata sul Torino di Juric. I pensieri vanno fatalmente altrove, ma il campo reclama solo i tre punti.
Ma non tutti hanno il pensiero rivolto al dopo-Pogba e su come cambieranno, se cambieranno, i programmi della società dopo l’auspicato e benvenuto aumento di capitale. A 18 anni sta sentendo che forse è arrivato il suo momento. E’ arrivato il momento di ricambiare la fiducia nei confronti di chi ha sempre creduto in lui, in Kenan Yildiz. Allegri lo segue con attenzione ogni giorno e sta pensando a lui per la sfida contro il Torino.
Yildiz dal 1’ in Juve-Toro
Yildiz dal 1’ in Juve-Toro? Possibile o probabile? Si può dire che Allegri ci sta seriamente pensando e che una coppia Kean-Yildiz è un’ipotesi che lo intriga non poco.
E così il gioiellino bianconero, nato nelle giovanili del Bayern Monaco, è pronto al grande salto. La Juventus lo ha fortemente voluto e, soffiandolo allo squadrone tedesco e al Barcellona, lo ha portato a Torino nel luglio 2022. Yildiz, origini turche ma cresciuto in Germania, era uno dei giovanissimi profili più attenzionati dalla nazionale tedesca. Il giovane talento, però, ha sempre desiderato indossare la maglia della nazionale turca.
E per Kenan Yildiz il sogno si è realizzato. E’ arrivata infatti la convocazione in nazionale, una precisa scelta da parte del nuovo commissario tecnico, Vincenzo Montella. Un talento che sta crescendo professionalmente, ed umanamente, in maniera molto veloce. Dopo Udinese-Juventus, Allegri lo aveva cordialmente criticato per il fatto di essersi toccato troppe volte i capelli. Il giorno dopo Yildiz era già dal barbiere.
Dopo Atalanta-Juventus, il giudizio del tecnico livornese sul suo gioiello è stato di ben altro spessore: “Di quattro palloni giocati, non ne ha sbagliato uno. Diventerà un giocatore forte“. Parole importanti, per un’investitura che potrebbe portare Kenan Yildiz, dritto dritto, a giocare il derby da protagonista assoluto.