Lo status di Pep Guardiola potrebbe essere il fattore determinante nella scelta del gioiello: la Juventus è già fuori dai giochi
Il calciomercato non si ferma e la Juventus vuole cercare di stare al passo, per farsi trovare pronta già a gennaio, intervenendo con qualche ritocco significativo.
I bianconeri stanno seguendo diversi giocatori, soprattutto a centrocampo dove, per varie vicissitudini, il reparto si sta rivelando decisamente incompleto e privo di soluzioni. Prima il caso di doping di Paul Pogba, squalificato per un tempo no ancora definito. Adesso la questione legata a Nicolò Fagioli, indagato per scommesse sportive illecite che rischia una maxi squalifica di addirittura 3 anni. Tante incognite che costringono la Juventus a darsi da fare per dare nuova linfa alla squadra di Massimiliano Allegri. Sono tanti i nomi nella lista di Giuntoli: da Habib Diarra a Manu Koné, da Pierre-Emile Hojbjerg a Lazar Samardzic, ma anche uno dei nuovi talenti del Benfica, già in mostra in questo inizio di stagione.
Derby di Manchester per Joao Neves: Guardiola beffa la Juventus
Uno dei nuovi gioielli in vetrina in casa Benfica è Joao Neves, centrocampista portoghese classe 2004.
Dopo le maxi cessioni di Enzo Fernandez e Gonçalo Ramos, rispettivamente al Chelsea e al Paris Saint-Germain, il club andaluso potrebbe fare cassa con un altro talento cristallino proveniente dal proprio settore giovanile. Joao Neves sta mettendo in mostra qualità sopraffine, sia in campionato che in Champion League. Un talento cristallino che non poteva che essere ammirato dai grandi club europei. Come sottolineato da fichajes.net, sarebbe ormai aperta la sfida di mercato tutta inglese tra Manchester City e Manchester United. La squadra di Pep Guardiola sarebbe in vantaggio sui Red Devils nella corsa a Joao Neves e potrebbe avere la meglio già nella finestra invernale di gennaio, chiudendo un accordo col Benfica. Il 19enne di Tavira ha un contratto col club portoghese fino al 2028 e una valutazione già di circa 20 milioni. Parliamo di un centrocampista moderno, estremamente abile nella gestione del pallone e capace di illuminare il gioco. Non ha nelle corde un numero elevato di gol ma compensa con un’intelligenza tattica fuori dal comune. Il fattore Pep Guardiola potrebbe fare la differenza nella scelta del ragazzo che è seguito con attenzione anche dalla Juventus. Viste le concorrenti, però, è utopico pensare che i bianconeri possano contrastarli economicamente.