Il primo regalo Champions League potrebbe essere uno soltanto: il direttore sportivo Giuntoli è già al lavoro per finalizzare l’operazione.
Il rinnovo del contratto di Adrien Rabiot con la Juventus sembra essere una questione che va oltre la mera dimensione economica, poiché è strettamente legato ai risultati che il club otterrà nella stagione in corso, in particolare per quanto riguarda la sua partecipazione alla Champions League.
La madre e agente di Rabiot, Veronique, e il direttore sportivo della Juventus, Giuntoli, sembrano essere in trattative per un possibile rinnovo, che potrebbe essere di due anni per la gioia di tutti.
Si lavora al rinnovo di Rabiot: due anni
Il motivo di questa delicata situazione contrattuale è abbastanza chiaro: per un giocatore di importanza fondamentale come Rabiot, attendere fino al primo gennaio potrebbe essere rischioso, poiché rappresenta una sorta di data di scadenza per il futuro del giocatore. La finestra di gennaio rappresenta un periodo in cui Rabiot potrebbe essere libero di negoziare con altri club per un trasferimento a costo zero, minacciando così la stabilità del suo attuale rapporto con la Juventus.
La decisione finale sembra dipendere in gran parte dal destino del club in Champions League. Se la Juventus dovesse raggiungere la competizione europea per club più prestigiosa, ciò potrebbe spingere Rabiot e il club a raggiungere un accordo sul rinnovo del contratto. Una qualificazione alla Champions League è vitale non solo per la crescita del club, ma anche per la continuità dei suoi giocatori chiave. Rabiot è stato ed è tuttora una parte importante del centrocampo della Juventus e la sua permanenza nella squadra potrebbe influire significativamente sulle prospettive future del club. Pertanto, i tifosi della Juventus rimarranno in trepidante attesa dei risultati futuri del club e delle conseguenze che potrebbero avere sul futuro di Adrien Rabiot nella squadra.