Coppa d’Africa nefasta, la competizione continentale rischia di far saltare tutto. Giuntoli cambia obiettivo.
Non c’è davvero pace per la Juventus. Il caso Fagioli – il centrocampista bianconero da ieri è indagato dalla Procura di Torino per gioco d’azzardo su piattaforme illegali – preoccupa il club bianconero. Sì, perché contemporaneamente anche la Procura Figc ha aperto un fascicolo e sul giocatore, nel frattempo autodenunciatosi, da questo momento pende la spada di Damocle della squalifica.
La Signora potrebbe dunque dover fare a meno di un altro titolare a centrocampo, reparto già messo a dura prova dalla sospensione per doping di Paul Pogba. Il francese, che quest’anno sarebbe dovuto essere un valore aggiunto, è risultato positivo al Dhea durante il controllo effettuato lo scorso 20 agosto durante il match con l’Udinese. E per il momento resterà fuori a tempo indeterminato. Massimiliano Allegri adesso in mezzo ha gli uomini contati. Pur non giocando le coppe europee, la Juventus dovrà tornare necessariamente sul mercato, forse già a gennaio, per rimpolpare il centrocampo. Da giorni si parla di un interesse crescente per Pierre-Emile Hojbjerg, centrocampista danese del Tottenham.
Coppa d’Africa nefasta, il Tottenham potrebbe trattenere Hojbjerg
Hojbjerg a Londra non è più un titolare da quando sulla panchina degli Spurs siede Ange Postecoglou, l’ex tecnico del Celtic che in questi primi mesi è stato capace di “rianimare” una squadra reduce da una stagione a dir poco disastrosa.
Il Tottenham finora sembrava disposto a lasciar partire il giocatore ma, come riporta Sky Sport, ma la Coppa d’Africa potrebbe cambiare le carte in tavola. Gli Spurs, infatti, a gennaio dovranno fare a meno di Bissouma e Sarr, impegnati con le rispettive nazionali. E privarsi di Hojbjerg a cuor leggero non sarebbe una scelta saggia. Ecco perché, secondo Sky, i bianconeri sono pronti a cambiare obiettivo. Gli altri giocatori seguiti da Cristiano Giuntoli sarebbero Samardzic dell’Udinese, Kone del Borussia Monchengladbach, Vermeeren dell’Anversa, Diarra dello Strasburgo e Diawara del Lione.