La situazione del ‘Caso Scommesse’ potrebbe diventare veramente una mazzata per l’europeo dell’Italia: i dettagli della questione.
Un’ombra di incertezza si è abbattuta sulla possibile partecipazione di tre giovani talenti del calcio italiano all’Euro 2024. Nicolo Fagioli, Sandro Tonali e Nicolo Zaniolo rischiano di dover saltare il torneo continentale a causa di potenziali squalifiche che, se fossero ritenuti colpevoli, potrebbero avere ripercussioni anche all’estero.
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, in caso di colpevolezza, la squalifica entrerebbe in vigore solo dopo il giudizio d’appello. Questo significa che, se dovessero essere condannati, i tre giocatori verrebbero esclusi da Euro 2024, uno degli eventi calcistici più prestigiosi, ma solo successivamente al verdetto del processo.
“Rischiano di non partecipare all’Europeo”
L’incertezza non riguarda solo il torneo europeo, ma si estende anche alle qualificazioni ai Mondiali 2026, poiché eventuali squalifiche potrebbero influenzare la partecipazione dei giocatori anche a quel torneo. Anche attraverso accordi extragiudiziali, i tempi potrebbero essere troppo stretti per consentire loro di tornare in campo per l’appuntamento in Germania a metà giugno 2024.
La situazione rappresenta una sfida sia per i giocatori che per le rispettive squadre nazionali. I tre giovani calciatori avevano l’opportunità di rappresentare l’Italia in competizioni di prestigio, e la loro mancata partecipazione potrebbe avere un impatto significativo sulle prestazioni delle squadre. È importante notare che i dettagli specifici dell’accusa e del processo giudiziario non sono stati resi noti, il che aggiunge un ulteriore grado di incertezza a questa situazione. Al momento, i tifosi, i giocatori e le squadre nazionali rimangono in attesa di ulteriori sviluppi e della decisione finale del processo d’appello.