Scommesse illegali, squalifica in arrivo anche per l’altro calciatore implicato nella vicenda: il suo nome era già noto al procuratore Chiné.
L’Italia di Luciano Spalletti domani giocherà una gara cruciale, un vero e proprio esame di maturità. Nell’iconico Wembley Stadium, il “tempio” del calcio inglese in cui gli azzurri soltanto due anni fa si laureavano campioni d’Europa, ci aspetta l’Inghilterra. Un match che conta molto di più alla nostra nazionale che per quella di Gareth Southgate, essendo ormai a un passo dalla qualificazione ai prossimi campionati europei.
Ma l’occasione di “vendicare” quanto successo quella notte del luglio 2021 è molto ghiotta. Per Spalletti è il primo vero test da quando, lo scorso agosto, è diventato commissario tecnico al posto di Roberto Mancini, dimissionario. L’ex allenatore del Napoli, dopo il pari con la Macedonia del Nord all’esordio, ha ottenuto due vittorie convincenti con Ucraina e Malta: sabato, allo stadio San Nicola di Bari, la sua Italia ha spazzato via 4-0 la selezione maltese, nonostante l’ambiente fosse appesantito dal cosiddetto scandalo scommesse.
Scommesse illegali, quello di Tonali è l’unico nome che avrebbe fatto Fagioli
Soltanto pochi giorni prima, infatti, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo – che come lo juventino Nicolò Fagioli avrebbero scommesso sul calcio tramite siti illegali – avevano ricevuto addirittura la “visita” della polizia nel ritiro azzurro di Coverciano.
Entrambi sotto shock, hanno lasciato subito il centro sportivo fiorentino non potendo così prendere parte alla doppia sfida con Malta e Inghilterra. Come scrive questa mattina la Gazzetta dello Sport, anche l’ex milanista Tonali (oggi al Newcastle) avrebbe scelto di percorrere la stessa strada di Fagioli. E cioè quella dell’autodenuncia. E come Fagioli, quasi certamente dovrà scontare una squalifica, che potrebbe essere ridotta in caso di collaborazione con gli inquirenti. La Gazzetta scrive che il nome dell’ex rossonero compariva già nei fascicoli del procuratore federale della Figc Giuseppe Chiné: a farlo era stato proprio Fagioli, spiegando che l’attuale centrocampista dei Magpies lo avrebbe aiutato a installare sul telefono l’applicazione per scommettere online.