900 milioni di euro, il club bianconero si schiera con i “ribelli”: la spaccatura, in ogni caso, è ormai evidente.
La spaccatura c’è. E, di conseguenza, l’accordo è sempre più lontano. L’ultima riunione tra i club, com’era abbastanza prevedibile, è terminata senza alcun verdetto. Non sono bastate quattro ore per trovare un punto d’incontro sui diritti televisivi, un tema che è destinato a diventare sempre più scottante.
Le società di Serie A, che ieri si sono riunite in assemblea di Lega nella sede milanese di via Rossellini per discutere dell’argomento, si sono date appuntamento a lunedì prossimo 23 ottobre. Le offerte dei broadcaster per il quinquennio 2024-2029, una volta svelate, sono state ritenute troppo basse. Ed è per questo che sono emerse sin da subito delle visioni contrapposte. La cifra complessiva di 900 milioni di euro (700 di DAZN più 200 di Sky) non soddisfa appieno i club. Che, come spiega la Gazzetta dello Sport, avevano fissato una soglia minima a 927,5 milioni, l’incasso garantito dal 2021 al 2024. Soluzione che a qualcuno potrebbe andare bene ugualmente, ad altri invece no. Questo, dunque, il motivo della spaccatura, a questo punto inevitabile.
900 milioni di euro, anche la Juventus spinge per il canale di Lega
C’è, infatti, chi spinge per la realizzazione del cosiddetto canale di Lega, come Fiorentina, Napoli e Salernitana. Lo ha spiegato bene ieri il presidente del club granata Iervolino.
“La proposta dei broadcaster è molto molto bassa – ha detto il patron della Salernitana – e non soddisfa me e neanche altre squadre. Io sono contrario. Salernitana, Napoli e Fiorentina si sono espresse chiaramente contro: noi siamo per il canale”. Tra i contrari ci sarebbe anche la Juventus, altro club “ribelle” insieme a Milan, Roma e Bologna. Ma come funzionerebbe questo canale? Verrebbe creato, secondo Gazzetta, con il sostegno finanziario di banche e fondi d’investimento. Qualcuno ha già mostrato un certo interesse, presentando delle offerte in busta chiusa. Uno di questi potrebbe essere il fondo Oaktree, i miliardari che già da mesi stanno investendo nella nostra Serie A.
#DAZN e #Sky alzano l’offerta a 900 milioni per stagione fino al 2029 ma la Lega di #SerieA si spacca. Servono 14 voti per ratificare l’accordo sui #dirittitv e ci sono 7 club (Juventus, Milan, Napoli, Roma, Fiorentina, Bologna e Salernitana) che sono contrari e vogliono la… pic.twitter.com/YAAT778EN4
— Giovanni Capuano (@capuanogio) October 17, 2023