Durante questa pausa del campionato di serie A si è parlato di tante e varie vicende più che del calcio giocato dalle nazionali.
In questi giorni abbiamo visto scendere in campo tanti campioni, tutti impegnati con la maglia della loro nazione per conquistare la vittoria. Ci saranno delle partite anche nelle prossime ore, poi tutti torneranno alla base pensando ai loro club e ai vari campionati.
In Italia in questi giorni si è parlato molto della vicenda scommesse, che ha portato alla squalifica per sette mesi di Fagioli e che potrebbe allargarsi ad altri calciatori. Il condizionale è d’obbligo. Nel frattempo però è bene pensare anche a tutti gli altri accadimenti di quest’ultimo periodo, alle guerre che minano alla pace mondiale e che fanno perdere la vita a tanti civili innocenti.
El Ghazi sospeso dal Mainz: ecco perché
Capita sovente che alcuni calciatori utilizzino i social per manifestare il loro pensiero rispetto ad una o all’altra vicenda. Ma proprio per il loro essere dei personaggi pubblici finiscono nel mirino della critica per quanto espresso.
🚨 Mainz have announced decision to suspend Anwar El Ghazi after he posted a pro-Palestinian Instagram story and took position in political discussion, club reports.
El Ghazi joined the club just couple of weeks ago as free agent. pic.twitter.com/67xoy8Hp97
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) October 17, 2023
Quanto scritto da Anwar El Ghazi non è affatto piaciuto al Mainz, squadra nella quale milita. Tant’è che il suo club ha deciso per una sua sospensione. L’ala olandese ha pubblicato su Instagram una storia nella quale esprime la sua opinione pro Palestina, prendendo posizione su quanto sta accadendo in quell’angolo di mondo. Una posizione che è stata giudicata intollerabile dal club tedesco che lo ha sospeso.