Adesso, sarebbe fuori per cinque anni: è esemplare la squalifica che hanno deciso. I dettagli del caso in questione.
Nell’astigiano, un Gip ha emesso una sentenza che ha suscitato molta attenzione riguardo a un noto leader degli ultras della Juventus. Il leader del gruppo ultras “Drughi” è stato condannato a cinque anni di Daspo (Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive) e all’obbligo di firma periodica in commissariato. La decisione del Gip è stata basata sull’opinione che il condannato non ha tratto insegnamento dalle precedenti esperienze detentive, come riportano da ‘Sportface’.
Così, di seguito, viene riportato dal portale ‘Sportface’ sulla questione: “Nuovo daspo di 5 anni per un noto ultras della Juventus, leader dei Drughi di una sezione nell’Astigiano, dopo che dal 2013 al 2018 era stato sottoposto alla medesima misura, disposta all’epoca dal questore di Bergamo, per gli scontri violenti tra i tifosi in una sfida contro l’Atalanta. L’uomo, ora quarantaseienne, leader della sezione astigiana Asti Praia della tifoseria organizzata bianconera, ha ricevuto il provvedimento, come riferisce l’Ansa, in seguito a un’attività informativa svolta dalla Digos della polizia di Torino, seguita poi dall’istruttoria dei colleghi della Digos di Asti”.
Daspo di 5 anni per il tifoso ultras
“Di recente, infatti, il tifoso era riapparso allo Juventus Stadium, partecipando anche a delle trasferte. Il gip ha rilevato come costui non avesse tratto alcun insegnamento dal precedente Daspo, rendendosi subito protagonista di episodi violenti. Va ricordato inoltre che il gruppo dei Drughi è stato protagonista dell’inchiesta Last Banner, con condanna in primo grado nel 2021 di alcuni leader per tentata estorsione e associazione per delinquere, con richiesta di conferma in appello l’11 ottobre scorso”. Quello di seguito è ciò che viene riportato, sulla questione, dal portale ‘Sportface’.