Juventus-Verona, nuova rivoluzione in attacco: scelto il ‘partner’ di Vlahovic

È arrivato il giorno della partita per la Juventus che quest’oggi torna in campo per affrontare il sempre ostico Verona.

Dopo la vittoria ottenuta a San Siro contro il Milan c’è ovviamente grande entusiasmo in casa bianconera e la consapevolezza di essere una squadra capace di lottare per obiettivi importanti. Certo è che non bisogna lasciare punti per strada, specie contro avversari alla portata.

Juventus-Verona, nuova rivoluzione in attacco: scelto il ‘partner’ di Vlahovic
Dusan Vlahovic ©LaPresse

Ma il Verona ha bisogno di punti in chiave salvezza e per questo motivo è pronto a vendere cara la pelle. Contro la Juventus non avrà nulla da perdere e dunque giocherà a viso aperto. Mister Allegri in queste ultime ore ha valutato le condizioni psicofisiche dei suoi uomini ed è pronto a fare le sue scelte di formazione. Certo che inevitabilmente sono condizionate dalle assenze. Soprattutto in mezzo al campo la coperta è corta e non è da escludere che a gennaio si possa tornare sul mercato per trovare delle nuove pedine.

Juventus, Kean con Vlahovic. Chiesa parte dalla panchina

Nel frattempo però Allegri deve concentrarsi sulle risorse che ha a disposizione. Tornando alla formazione che affronterà il Verona, c’è sicuramente una buona notizia ed è quella del ritorno in campo fin dal primo minuto di Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo è pronto a riprendersi il suo posto da titolare con la speranza che possa anche tornare a fare gol.

Juventus-Verona, nuova rivoluzione in attacco: scelto il ‘partner’ di Vlahovic
Federico Chiesa parte dalla panchina ©LaPresse

Il vero dubbio di Allegri riguarda il suo partner. Chi scenderà in campo tra Kean e Milik sarà deciso probabilmente soltanto in extremis, ma entrambi hanno già dimostrato di essere delle ottime spalle di Vlahovic. Kean è favorito. Andrà in panchina invece Federico Chiesa. Nonostante il calciatore abbia ormai recuperato dagli acciacchi fisici, l’allenatore pare intenzionato ad utilizzarlo soprattutto nella seconda parte del match, quando la sua velocità e la sua tecnica potrebbero risultare devastanti. Questo ovviamente in attesa che ritorni ad essere al top della condizione e dunque schierabile dal primo minuto.

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