Dal “taglio” di Ferrero al nuovo colpo a centrocampo, il “sacrificio” porta in dote il nuovo centrocampista: spinge per andare via già a gennaio.
Da qualche mese a questa parte si respira un’aria diversa in casa Juventus. Non più quella cupa della scorsa primavera, quando il club bianconero era finito sulla graticola per le vicissitudini giudiziarie che hanno portato ad una pesante penalizzazione ed all’esclusione dalle competizioni europee.
La società è riuscita a voltare pagina ed oggi la tempesta sembra essere ormai alle spalle. Stanno dando una grossa mano, in tal senso, anche i risultati della squadra di Massimiliano Allegri, tornata ad essere protagonista in campionato. Nello scorso fine settimana la Juventus è rimasta per poco meno di ventiquattr’ore in cima alla classifica, per poi essere controsorpassata dall’Inter domenica pomeriggio, in seguito alla vittoria dei nerazzurri contro la Roma di Lukaku e Mourinho. Il futuro, insomma, appare sempre più roseo, anche per quanto riguarda i conti della società. Il “sacrificio” che la Juventus sta facendo oggi è indispensabile per tornare a sollevare trofei domani. Cristiano Giuntoli, da luglio nuovo responsabile dell’area sportiva bianconera, lo sa bene.
Dal “taglio” di Ferrero al nuovo colpo a centrocampo, il piano per arrivare a Samardzic
Sostenibilità, dunque, è la parola d’ordine del nuovo corso del club bianconero. E a dare un segnale in tal senso ci hanno pensato anche il presidente Gianluca Ferrero e l’amministratore delegato Maurizio Scanavino, accettando la riduzione dello stipendio.
Secondo l’edizione odierna di Tuttosport, anche grazie a questo “risparmio” la Juve potrà rafforzare il suo centrocampo nella prossima sessione di mercato, tappando quei buchi lasciati da Paul Pogba e Nicolò Fagioli, il primo sospeso per doping ed il secondo squalificato per la vicenda scommesse. L’obiettivo numero uno è quel Lazar Samardzic che in estate è stato a un passo dall’Inter. Il serbo, infatti, sta premendo per lasciare Udine già a gennaio.