Lite ed esonero immediato, l’ex tecnico del Real Madrid è pronto per tornare in pista: è in lizza insieme ad altri due.
Un mese fa, durante i festeggiamenti per i 100 anni della presidenza Agnelli, una porta l’ha voluta lasciare aperta. “Io allenatore della Juventus? Fino a quando farà questo mestiere se ne parlerà, vedremo cosa succede”. Zinedine Zidane, del resto, ha un rapporto speciale con i colori bianconeri, con i quali ha disegnato magie in campo a cavallo tra gli anni ’90 e i 2000.
Il suo nome è stato più volte accostato alla Signora negli ultimi tempi. Era uno dei primi a spuntare quando la panchina di Massimiliano Allegri vacillava. Lo scorso anno, mente la Signora usciva mestamente dalla Champions League già dopo la fase a gironi, in tanti si auguravano che fosse lui il successore del tecnico livornese qualora la società avesse optato per l’esonero. Ma alla fine Allegri è rimasto, è uscito indenne dal terremoto societario del novembre 2022 ed oggi la sua posizione è più salda che mai grazie ad un avvio di stagione positivo, con la Juventus seconda in classifica dietro all’Inter.
Lite ed esonero immediato, l’Al-Ittihad dà il benservito ad Espirito Santo: “Zizou” pronto a sostituirlo
E Zidane? Per adesso il tecnico francese che ha vinto tutto alla guida del Real Madrid è un “disoccupato” di lusso. Presto, però, potrebbe riassaporare l’ebbrezza di accomodarsi in panchina.
Con ogni probabilità lo cercherà l’Al-Ittihad, club campione in carica della Saudi Pro League che ha appena esonerato il portoghese Nuno Espirito Santo. Come riporta Tuttosport, l’ex tecnico del Tottenham ha finito per scontare i pessimi rapporti con la stella della squadra, Karim Benzema. E gli è stata fatale la sconfitta patita lunedì scorso con l’A-Jawiya in AFC Champions League. Oltre a Zidane, sono in lizza per prendere il posto di Espirito Santo anche Julen Lopetegui e Laurent Blanc, al momento senza squadra.