Mazzata UEFA: i conti del club, già finiti nel mirino del principale organo calcistico continentale, ora sono attenzionati anche dalla Federcalcio.
Il periodo complicato prosegue senza soluzioni di continuità. Fuori dall’Europa, lontanissimo dai primi posti che potrebbero consentirgli di tornare, il prossimo anno, a giocare la Champions League. Tutto questo nonostante sul mercato, nelle ultime due sessioni, abbia fatto i fuochi d’artificio, spendendo oltre 500 milioni di euro. Sì, avete letto bene: 500.
Stiamo parlando del Chelsea, uno dei principali club della Premier League che sta provando con grande difficoltà a tornare ai livelli di qualche anno fa. Nel 2021, lo ricordiamo, i Blues sollevarono la loro seconda Champions League, battendo in finale il Manchester City di Pep Guardiola. Quello fu il canto del cigno della gloriosa “era” di Roman Abramovich, oligarca russo che acquistò il Chelsea nei primi anni 2000, portandolo in cima al mondo. Un’epopea conclusasi nel 2022, di fronte all’incedere della guerra in Ucraina, che costrinse, di fatto, Abramovich a cedere la società, oggi nelle mani del tycoon americano Todd Boehly.
Mazzata UEFA, il Chelsea rischia una penalizzazione
Con Abramovich il Chelsea è diventato una potenza non solo del calcio inglese ma di quello mondiale, facendo incetta di titoli ed acquistando fior di campioni.
Durante la sua gestione, tuttavia, potrebbe aver violato il fair play finanziario: è il sospetto che viene fuori dalle carte dell’inchiesta Cyprus Confidential, nonché dai documenti riservati ottenuti dai giornalisti di IciJ e Paper Trai Media. Parliamo di decine di milioni di sterline, secondo quanto riporta il Sun, che non sarebbero mai state inserite nei conti dei Blues. Tra i beneficiari di questi pagamenti ci sarebbe anche Federico Pastorello – all’epoca dei fatti agente di Antonio Conte, al Chelsea dal 2016 al 2018 – che avrebbe ricevuto circa 10 milioni di sterline da una società offshore delle Isole Vergini Britanniche. In Inghilterra, insomma, sono certi che oltre alla Uefa – che ha già multato il club per 8 milioni di sterline – interverrà presto anche la Federcalcio inglese. Chelsea che rischia dunque una pesante penalizzazione.