Lo vuole mezza Premier: la Juventus può perdere un big

Cresce sempre più la fiducia in casa Juventus mentre ci si avvicina alla ripartenza del campionato di serie A.

Dopo la sosta che c’è stata nell’ultimo weekend adesso è tempo di pensare alla prossima sfida. E che sfida! Domenica sera infatti si gioca contro l’Inter un match che sarà molto importante dal punto di vista della classifica ma anche dal punto di vista psicologico. Battere i nerazzurri darebbe all’undici di Allegri ancora maggiore consapevolezza nei propri mezzi.

Lo vuole mezza Premier: la Juventus può perdere un big

Come il tecnico ha più volte ribadito, il traguardo minimo da tagliare per la Juventus in questa stagione sarà la conquista di un piazzamento utile per guadagnarsi l’accesso alla prossima Champions League. La buona prima parte di torneo disputata finora lascia ben sperare per il futuro. E poi c’è il sogno. Quello della squadra ma anche quello dei tifosi bianconeri. Che sperano che i loro beniamini possano lottare per la vittoria dello scudetto.

Juventus, mezza Premier su Chiesa: la situazione

Certo è che il calciomercato di gennaio rappresenta uno snodo importante del futuro della Juve, ancor di più quello che succederà nel corso della prossima estate. Nel frattempo Giuntoli sta cercando di blindare i suoi migliori giocatori tenendo lontane le sirene provenienti dagli altri club.

Lo vuole mezza Premier: la Juventus può perdere un big
Chiesa piace a diversi club di Premier League (LaPresse)

Come spiega calciomercato.it proseguono le trattative per il rinnovo di Federico Chiesa. Che vorrebbe un contratto da 7 milioni a stagione, mentre la Juventus è pronta a offrirgliene sei più bonus. I bianconeri cercheranno di trovare un accordo, dunque, per respingere eventuali squadre pronte a fare delle offerte importanti per lui. Chiesa è appetito da mezza Premier League e ora anche dal Chelsea. Club che hanno delle disponibilità economiche importanti. E’ chiaro poi che in caso di mancato accordo allora i bianconeri potrebbero sì pensare a lasciarlo partire, ma non certo a gennaio.

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