Risultato non omologato: incubo sconfitta a tavolino e penalizzazione. Una partita di calcio dove le regole sono uscite sconfitte. Punto.
Una partita del campionato di Serie D terminata regolarmente 1-1. Anzi no. Non è terminata regolarmente dal momento che le regole non sono state rispettate. Una, per essere più precisi. Per tale motivo il Giudice Sportivo di Serie D non ha omologato il risultato maturato sul campo.
La gara in questione ha visto protagoniste, domenica scorsa, le formazioni del Ghiviborgo ed Orvietana. La società toscana del Ghiviborgo ha preannunciato un reclamo dal momento che la formazione dell’Orvietana ha schierato un elemento, Francesco Fabri, classe 2003, che risulta squalificato. Una squalifica per somma di ammonizioni comminata a Fabri addirittura due campionati addietro, ma in realtà mai scontata.
Ora l’Orvietana rischia lo 0-3 a tavolino e pertanto perderebbe un punto in classifica. Non rischierebbe però ulteriori penalizzazioni. Infatti ad Orvieto si sentono al sicuro poiché fanno riferimento all’episodio analogo accaduto la scorsa stagione e che ha visto coinvolto il giocatore Emanuele Maffei del Seravezza, anche lui impiegato nonostante fosse squalificato. Il Seravezza ha pagato soltanto con lo 0-3 a tavolino.
Il caso accaduto nell’incontro tra Ghiviborgo ed Orvietana sarà comunque passato al vaglio della Procura Federale che si pronuncerà soltanto tra qualche settimana.