L’ex calciatore, ora opinionista, ha parlato della sua ex squadra e del bomber di riferimento: Dusan Vlahovic.
In una recente intervista a ‘Tuttosport’, Paolo Di Canio ha condiviso la sua opinione sincera e senza filtri sul rendimento di Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus. L’ex calciatore e commentatore sportivo ha analizzato il percorso del giovane talento, esprimendo sia elogi che critiche nei confronti del giocatore serbo.
Di Canio ha iniziato affermando: “Se non ha sfondato a Torino al 75%, è colpa sua”. Un’affermazione diretta che mette in luce la responsabilità personale del calciatore nel perseguire il successo nella sua avventura con la Juventus. Il commentatore ha sottolineato l’importanza dell’impegno e dell’applicazione da parte di Vlahovic, soprattutto considerando le aspettative e le pressioni che accompagnano la maglia bianconera.
Di Canio senza peli sulla lingua su Vlahovic
Il confronto con il periodo trascorso a Firenze non è mancato. Di Canio ha ricordato i giorni in cui Vlahovic era “on fire” con la Fiorentina, attribuendo il successo del giocatore al suo coinvolgimento e alla gioia con cui affrontava le partite. Tuttavia, ha ammesso che giocare per la Juventus è un contesto completamente diverso, con pressioni e aspettative più elevate.
Il punto centrale delle critiche di Di Canio riguarda le presunte fragilità di Vlahovic nelle scelte di gioco e nella gestione delle difficoltà. L’ex calciatore è stato diretto nel sottolineare un’eventuale mancanza di intelligenza calcistica, specificando che ciò non significa che il calciatore non sia bravo o non possa adattarsi al contesto della Juventus. Ha, invece, invitato Vlahovic a semplificare il suo gioco per mettere sia se stesso che i compagni nelle condizioni di fare bene. Di Canio ha concluso la sua valutazione affermando: “Il grande talento puro è forte nelle difficoltà.” Con questa affermazione, sembra che Di Canio creda ancora nel potenziale di Vlahovic e suggerisca che il giocatore possa emergere più forte superando le sfide attuali.