Attenta Juve, perché per l’ennesima volta i club dell’Arabia Saudita potrebbero soffiare un obiettivo importante alla società bianconera.
Quando si parla di mercato non si può non tenerne conto, poiché può sempre capitare qualcosa che può fare crescere il prezzo, far saltare l’affare: l’imprevisto.
Non che non lo si conoscesse prima della scorsa estate, ma è stato esattamente allora che il calcio internazionale ha potuto conoscere i veri connotati della Saudi League. Soltanto nella sessione di mercato estiva si è avuto modo di toccare con mano quelle che sono le reali potenzialità economiche, dei club, o perlomeno alcuni di essi, che competono nella Saudi League, il campionato saudita di calcio. Ecco l’imprevisto che non ti aspetti.
Con Cristiano Ronaldo, e il suo folle ingaggio, la Saudi League ha dato l’impressione che stesse per diventare il cimitero degli elefanti, dove soltanto giocatori a fine carriera e desiderosi di guadagni pazzeschi avrebbero scelto di giocare. Poi sono arrivati Benzema, Neymar e giocatori ancora più giovani o giovanissimi, con una grande carriera davanti. allora, qualcuno, ha iniziato ad aprire occhi.
Hanno aperto gli occhi soprattutto quei club che hanno visto sfumare affari possibili perché, dall’altra parte si è presentato l’imprevisto peggiore, quello carico di denari, contro il quale non puoi competere. E la Juventus ne sa qualcosa. L’imprevisto, allora, è diventato pura concorrenza.
Attenta Juve
La società bianconera, nella complessa situazione risalente alla scorsa estate, ha tentato l’acquisto di un grande centrocampista, date le non perfette condizioni fisiche di Pogba.
Ma prima Sergej Milinkovic-Savic e poi Franck Kessié hanno imboccato la strada del deserto. Ora la Juve segue Thomas Partey, centrocampista dell’Arsenal. Ma non è sola, come ci fa sapere l’esperto di mercato, Ekrem Konur. Sul suo post su X è scritto quanto segue “La Super League turca, la Serie A italiana e la Lega Pro dell’Arabia Saudita sono interessate al 30eene centrocampista ghanese dell’Arsenal, Thomas Partey“.
Ancora una volta, pertanto, la Juventus potrebbe incrociare il pericolo arabo e, a quel punto, non vi sarebbe più niente da fare. Troppo squilibrata la lotta dal punto di vista economico. Troppo banale pensare al “non c’è due senza tre“, ma le vicende di mercato troppe volte non sono granché originali e potrebbero portare alla conclusione più banale.