Coppa Italia, non è un incubo: è successo per davvero. L’ombra della sconfitta a tavolino spariglia le carte.
Crolli e mareggiate, pioggia battente e grandinate. In certe zone d’Italia il maltempo non ha fatto sconti, negli ultimi giorni, e la Sicilia è senza ombra di dubbio una di esse. Vi basti sapere, per comprendere l’entità dei problemi e dei disagi causati dalle condizioni metereologiche, che vento e acqua hanno mandato a monte i sogni di una squadra.
Ci riferiamo all’Angri, che avrebbe dovuto raggiungere la città di Trapani per giocare il match di Coppa Italia di Serie D contro la squadra del presidente Valerio Antonini. L’uso del condizionale è obbligatorio, dal momento che i giocatori, partiti dalla Campania, non hanno concretamente avuto la possibilità di raggiungere la Sicilia.
“Un’ora prima della partenza – si legge nel comunicato ufficiale della società presieduta da Niutta – ci è stata comunicata la sospensione del servizio traghetti per Palermo. La società è rammaricata esclusivamente per i tifosi che avevano già provveduto all’organizzazione della trasferta per seguire la squadra ed attende, ora, la decisione della Federazione”.
Coppa Italia, altro che incubo: è successo per davvero
A nulla è valsa la richiesta di rinvio della sfida, perché il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha fatto sapere, attraverso una nota ufficiale, di non poterlo concedere.
Al Provinciale, pur in assenza dei giocatori dell’Angri, la squadra di casa è scesa in campo. E ha anche “sfilato” mentre lo speaker leggeva la formazione di partenza. L’arbitro Giacomo Ravara di Valdarno ha atteso i canonici 45′ e, a quel punto, ha decretato la fine del match. Sconfitta a tavolino, quindi, per la società campana, che impossibilitata a raggiungere la Sicilia ha di fatto regalato al Trapani l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia di Serie D.
A decretarlo ufficialmente sarà però il comunicato del giudice sportivo, atteso nelle prossime ore, cui spetterà l’onere di dichiarare escluso dal torneo il club della provincia di Salerno.