Giuntoli non può più trattenerlo: venduto! Il responsabile del mercato della Juventus, questa volta, ha preso la decisione più difficile.
Competitività-sostenibilità-bilancio. Chissà quante volte Cristiano Giuntoli avrà ascoltato, letto queste parole da quando, nel luglio scorso, è sbarcato alla Continassa. Probabilmente: millanta.
E ora quelle parole tornano a ronzargli in testa, in prossimità dell’apertura del mercato invernale. Denari da trovare, da reperire in maniera da poter provare ad abbozzare anche un mercato in entrata.
La maniera più semplice e veloce per trovare il denaro da poter poi reinvestire sul mercato è cedere qualche pezzo pregiato. Non è la strada più gradita da intraprendere, però, a volte, è l’unica percorribile. Nonostante i dubbi che fa sorgere.
Giuntoli, per reperire denari in vista di una, o più, operazioni sta pensando alla soluzione estrema. Ad un’operazione in uscita che non piacerà a molti. anzi a nessuno. Un’operazione che prevede la cessione forse più dolorosa.
La partenza del rappresentante più importante della Meglio Gioventù bianconera. La più bella sorpresa, in assoluto, dell’intera Serie A: Matias Soulé.
Giuntoli non può più trattenerlo: venduto!
I tifosi del Frosinone non smettono di ringraziare Giuntoli per aver concesso a Matias Soulé di calcare il terreno di gioco del Benito Stirpe. E permettere così che il talento argentino allietasse i caldissimi tifosi canarini con le sue giocate e i suoi gol.
Alla stessa maniera, però, si arrabbierebbero molto, per usare un eufemismo, qualora il dirigente bianconero lo riprendesse per cederlo a chissà chi. Perché Soulé ha attirato parecchie attenzioni su di sé. Club pronti ad investire su di lui una cifra importante.
Per quella importante cifra la Juventus è pronta al grande sacrificio. Alla cessione del talento più puro, e pronto, del suo settore giovanile. Meno di metà campionato di Serie A è bastato al classe 2003 argentino per conquistare tutti e guadagnarsi un’importante valutazione.
La Juventus valuta il suo gioiellino 25 milioni di euro. Una bella cifra in Italia, quisquilie in Inghilterra dove ci sono già due società pronte a firmare l’assegno con la cifra richiesta dalla Juventus. Il Crystal Palace e, soprattutto, il ricchissimo Newcastle, di proprietà araba, non attendono altro che un cenno da parte di Giuntoli.
I tifosi della Juventus…e del Frosinone si augurano che quel cenno non venga fatto dal dirigente bianconero. A nessuno.