Dalle voci di mercato al paragone con Del Piero: il punto sul gioiello della Juventus Kenan Yildiz
Anche quest’anno uno degli obiettivi della Juventus è quello di valorizzare i giovani, patrimonio del club e potenziali protagonisti per i prossimi anni.
Uno di questi è sicuramente Kenan Yildiz, classe 2005, così come Dea Huijsen, difensore olandese, coetaneo del turco. Loro due sono gli ultimi due volti saliti in prima squadra dalla Next Gen e a caccia di spazio in Serie A. Il giornalista di FANATIK, Cagri Davran, ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb, soffermandosi sul talento bianconero Kenan Yildiz. Il classe 2005 è sempre più chiacchierato in chiave mercato, dopo il recente exploit, soprattutto in nazionale. Proprio sulle sue qualità e sulle voci di mercato ha detto il giornalista: “Le sue potenzialità si conoscono sin da quando giocava con la Nazionale U17. Le aspettative su di lui sono altissime e le sue prestazioni sono estremamente positive. Lo paragoniamo a Del Piero per il suo modo di giocare“.
Un paragone forse ancora prematuro e azzardato ma che certifica la fiducia riposta nel giovane talento turco che è già un patrimonio da difendere per la Juventus. Il club bianconero ad oggi non intende privarsene, a meno di un’offerta irrinunciabile da 30-40 milioni di euro. Di recente si è fatto avanti il Liverpool che non ha ancora presentato un’offerta concreta ma ha manifestato il proprio interesse per il ragazzo.
Juventus, il punto su Yildiz: “Presto per parlare di cifra economica, deve dimostrare”
Il giornalista Davran ha proseguito su Yildiz a TMW, toccando anche la questione prezzo: “Penso sia troppo presto per parlare di valutazione economica reale del giocatore, deve ancora dimostrare tutto”.
Poi ha proseguito: “Dobbiamo aspettare un pò, poi vedremo quale sarà il suo valore. La Juventus ha molti attaccanti in rosa e per Yildiz non è facile trovare spazio in questo momento. Tra Chiesa, Vlahovic, Kean e Milik per Kenan ad oggi è difficile farsi largo, ci sono tante stelle. La Juventus, però, non credo che lo lascerà andare via facilmente. Probabilmente venderanno i più anziani, così da garantire spazio ai più giovani”. Infine sul suo ruolo: “Può anche giocare a sinistra, ma anche come trequartista e come numero nove. La sua duttilità può essere molto utile per Allegri”.