Juventus e Inter hanno un cliente scomodo nella corsa a Giorgio Scalvini: si inserisce una big a sorpresa
Da diversi anni ormai l’Atalanta riesce a valorizzare i propri talenti al massimo, ricavando cifre esorbitanti dalle loro cessioni.
E’ successo di recente con Jeremie Boga, ceduto al Nizza per 18 milioni, ma soprattutto con la cessione di Rasmus Hojlund per 80 milioni al Manchester United. Andando a ritroso sono da evidenziare le plusvalenze fatte con Caldara, Kessié, Castagne, Mancini, Romero, Amad Diallo Traoré, ma anche i vari Cristante, Bastoni, Gosens, Kulusevski. Insomma un elenco lunghissimo di grandi calciatori che hanno certificato la straordinaria capacità del club bergamasco di individuare e valorizzare il talento. Adesso sotto i riflettori delle big italiane e non solo ci sono Teun Koopmeiners e Giorgio Scalvini. Entrambi sono nel radar della Juventus ma soprattutto per il difensore italiano la concorrenza sta diventando sempre più ampia.
Il Bayern Monaco punta Scalvini: Inter e Juventus crollano
Già in estate Scalvini era stato seguito da vicino sia dalla Juventus che dall’Inter, ma la richiesta troppo elevata dell’Atalanta ha portato entrambe le squadre a virare su altri obiettivi.
Marotta ha optato per Benjamin Pavard, un profilo più esperto e con cifre più contenute. Giuntoli, invece, ha preferito valorizzare le risorse già presenti in casa, una su tutte Federico Gatti. Ad oggi, però, è da segnalare una nuova pretendente al centrale classe 2003. Come riportato dalla redazione di okfichajes.com, anche il Bayern Monaco sarebbe sulle tracce di Scalvini. Un profilo che per caratteristiche ed età anagrafica rispecchia l’identikit cercato dalla società tedesca. L’Atalanta può contare sul contratto che lega il giocatore fino al 2027. Attualmente la sua valutazione è di circa 40 milioni di euro ma, alla luce delle sue prestazioni in questa prima parte di stagione, la cifra è destinata ad aumentare nei prossimi mesi. Il club tedesco sta valutando anche altri profili più esperti come Clement Lenglet ma Scalvini sembra avere più appeal rispetto al francese di proprietà del Barcellona. Intanto Scalvini si gode la sua crescita a Bergamo, in attesa che arrivi la chiamata della svolta.