Il nuovo tecnico della Juve non sarà Conte. Al contrario di quanto pronosticato nei giorni scorsi non sarà Conte a sostituire Allegri, ma…
In meno di sei mesi Cristiano Giuntoli sembra aver già sistemato un po’ di cose nel caotico mondo Juventus post-Inchiesta Prisma, post-dimissioni intero CDA, post-penalizzazione e post-esclusione da tutte le competizioni europee.
Il neo direttore dell’Area tecnica della Juventus, appena giunto alla Continassa, i primi di luglio, si è rimboccato le maniche e ha iniziato a togliere tutti i residui di una stagione, quella passata, che ha rischiato di schiantare la società bianconera.
I buoni risultati di questa prima parte di stagione incoraggiano a proseguire sulla strada intrapresa e confermano quanto sia stata indovinata per la Juventus la scelta di Giuntoli da parte di John Elkann e Francesco Calvo.
Probabilmente la decisione più importante sulla Juventus di domani Cristiano Giuntoli l’ha già presa. La scelta del tecnico che guiderà i bianconeri nel caso in cui il rapporto con Allegri arrivasse ad una sua, più o meno fisiologica, conclusione.
Il nuovo tecnico della Juve non sarà Conte
Se Massimiliano Allegri lascerà la Juventus non sarà Antonio Conte il sostituto. Radiomercato sta inviando segnali inequivocabili in questo senso.
Il prossimo allenatore della Juventus sarà Thiago Motta. Il tecnico del Bologna è figura stimatissima da Giuntoli ed è lui in pole position per la panchina bianconera. Accostato negli ultimi giorni alla Roma per il dopo-Mourinho sembra che questa ipotesi sia stata cancellata dalle ultime novità.
Una scelta che avrebbe conseguenze anche in ambito mercato poiché almeno due pupilli di Motta potrebbero seguirlo a Torino. Il primo è Lewis Ferguson, centrocampista scozzese, classe 1999, il segreto meno segreto di Thiago Motta. Arrivato un anno e mezzo fa dalla Scozia, ha impiegato un battito d’ali per ambientarsi al meglio nel nostro campionato.
Prima di approdare in Serie A Ferguson non era ancora un titolare fisso della nazionale scozzese, ora è un intoccabile. La Premier League lo ha già puntato e la Juventus non può perdere tempo se davvero vuole acquistarlo. Claudio Fenucci, AD del Bologna, ha però confermato che il centrocampista scozzese non partirà a gennaio.
Così come non partirà a gennaio Riccardo Calafiori, difensore dei rossoblù, nazionale Under 21, classe 2002. Esterno mancino, che può ricoprire anche il ruolo di difensore centrale di sinistra, può andare a coprire un buco scoperto nella difesa della Juventus dai tempi dell’addio di Giorgio Chiellini.
L’eventuale scelta di Thiago Motta sulla panchina della Juventus porta con sé delle immediate, e positive conseguenze.