Juventus e Napoli potrebbero aprire un nuovo duello di mercato: occhi sul gioiello francese
Il duello in campo tra Juventus e Napoli ha visto trionfare la squadra di Max Allegri che ha messo un altro mattoncino nella rincorsa all’Inter grazie all’incornata vincente di Gatti.
Una vittoria di ‘corto muso’, come piace ad Allegri, e che ha certificato il cinismo ritrovato ma soprattutto la grande solidità difensiva. La Juventus con 9 gol subiti è la seconda migliore difesa della Serie A, dietro solo ai nerazzurri che comandano con appena 7 reti incassate. Quello tra Juventus e Napoli è stato uno degli appuntamenti più attesi del nostro campionato ma potrebbe presto avere seguito anche in chiave mercato.
Juventus, sfida di mercato all’orizzonte per Rayan Cherki
L’ultima news di mercato lanciata dal giornalista Ekrem Konur riguarda due club di Serie A. Sia Juventus che Napoli sarebbero sulle tracce del francese di origine algerina Rayan Cherki.
Si tratta del trequartista classe 2003 dell’Olympique Lione, uno dei gioielli della generazione Z francese. Quest’anno ha disputato 15 presenze in Ligue 1, trovando appena un assist. Numeri ancora distanti da quelli collezionati negli scorsi anni. L’anno scorso ha chiuso con 4 gol e 6 assist, attirando l’attenzione di diversi club tra cui propio quelli italiani.
💣💥 Napoli and juventus plan to check the situation of Lyon’s 20-year-old French player Rayan Cherki. 🇫🇷 ⚪ #OL
🔵 #ForzaNapoliSempre ⚫ #ForzaJuve pic.twitter.com/5dgDzpS5O2— Ekrem KONUR (@Ekremkonur) December 11, 2023
Ad oggi Cherki rappresenta un profilo molto interessante per le squadre italiane, con grandi margini di crescita. Sia Juventus che Napoli stanno cercando di capire la situazione, alla luce del suo contratto in scadenza a giugno 2025. Ad oggi il suo valore di mercato è di circa 30 milioni di euro, cifra destinata ad aumentare qualora i suoi numeri dovessero crescere ulteriormente. Ad oggi non è una priorità per la Juventus che ha altri nomi in cima alla lista per completare il reparto offensivo, da Jadon Sancho a Domenico Berardi.