La Juventus si appresta a chiudere l’anno solare con l’ultimo match in calendario, quello di sabato prossimo contro la Roma.
Un’altra sfida molto complicata attende la formazione di Allegri, il cui percorso in questo campionato finora è stato fantastico. Al di sopra delle aspettative. Il tecnico è riuscito a ricompattare un gruppo, lanciando tanti giovani di talento, e i bianconeri al momento sono ampiamente in zona Champions League.
L’obiettivo minimo da raggiungere pare essere ampiamente alla portata, ma di sicuro nel 2024 bisognerà continuare a lavorare sodo. Senza distrazioni questa Juventus ha dimostrato di potersela giocare con tutti. I tifosi dunque possono essere senz’altro molto felici di come la loro squadra del cuore abbia affrontato questa prima parte della stagione.
Juventus, le parole di Chinè fanno scatenare i social
Tuttavia il 2023 che sta andando in archivio non è stato sempre rose e fiori per la Juventus, che ha affrontato momenti davvero molto difficili. Su tutti la penalizzazione subita nello scorso campionato e l’esclusione dalle coppe europee. Palcoscenici consoni alla storia di un grande club come quello bianconero.
Ascoltate bene il Procuratore Federale Chinè: parla di #Juventus penalizzata, grazie alla "bravura" dei magistrati di Torino che hanno condotto delle buone indagini. A cosa hanno condotto a oggi quelle indagini? Come si possono spacciare delle indagini per sentenze? Aberrante 😱 pic.twitter.com/siACjWF57t
— Mirko Nicolino (@mirkonicolino) December 23, 2023
A proposito della penalizzazione, stanno facendo discutere molto sui social in queste ore le dichiarazioni del procuratore federale Chinè, nel contesto di un evento, riguardanti proprio la Juventus in comparazione con altre squadre. In estrema sintesi, ha sottolineato come la sanzione contro il club sia arrivata per la bravura dei magistrati della Procura di Torino nel condurre delle buone indagini. Parole che hanno scatenato molti commenti da parte della tifoseria bianconera.